“The universe belongs to Marvel”, racconta ai suoi lettori il TIME; e come dargli torto, in effetti. Avengers: Endgame è uscito nelle sale italiane lo scorso 24 aprile, ma la pellicola dedicata ai supereroi più amati di sempre sta ferocemente calcando la scena internazionale per via dei suoi incassi da record.
Superando i risultati da botteghino ottenuti dallo scorso Avengers: Infinity War, l’ultimo capitolo dei Vendicatori ha già guadagnato ben 1.2 miliardi di dollari dopo solo il primo weekend di programmazione, di cui 358 milioni provenienti dagli Stati Uniti (in cui si sono contati 157.6 milioni incassati venerdì, 109 milioni di sabato e altri 84 milioni di domenica) e 859 milioni provenienti da tutti gli altri mercati internazionali.
AVENGERS: ENDGAME
$1.209B Global Estimate Total through 5 Days (First Film to Surpass $1.0B in Debut)
Includes $350M Domestic Opening Weekend Estimate ($156.7M Fri / $109.0M Sat / $84.3M Sun)
Includes $330.5M 5-Day China Opening #Avengers #Endgame #AvengersEndgame #BoxOffice
— Boxoffice Pro (@BoxOffice) April 28, 2019
Si tratta di un risultato che ha dell’incredibile, un risultato che segna un nuovo record assoluto in tutta la storia del cinema. Raddoppiando in soli cinque giorni gli introiti di Avengers: Infinity War (che lo scorso anno ha raggiunto i 257 milioni in America e 640 milioni nel resto del mondo) l’ultima fatica dei fratelli Russo potrebbe seriamente raggiungere anche gli incassi totali di Avatar, che con i suoi meritati 2.787 miliardi di dollari detiene attualmente il titolo di film più redditizio della storia del cinema.
Ma tale grandioso traguardo rappresenta anche un altro importante successo per il mondo fatto di celluloide: in un presente in cui l’industria del cinema rimane impietrita davanti l’incertezza e la forte pressione dei noti servizi di streaming, questo fine settimana costellato da cifre da capogiro rimane un trionfo assoluto soprattutto per il cinema più tradizionale in generale, presentandosi cioè come “the biggest weekend in popcorn history”. Quel weekend in cui un’ondata inaspettata di persone, tra amici, famiglie e fan sfegatati, ha deciso di trascorrere del tempo insieme andando, semplicemente, al cinema.
John Fithian, presidente dell’americana National Association of Theater Owners, ha definito questo virale fenomeno Avengers come “il momento più significativo nella storia moderna del cinema”, un memorabile evento in cui le sale del Canada e degli Stati Uniti sono addirittura “costrette” ad aggiungere sempre più spettacoli per far fronte all’incessante flusso di spettatori, desiderosi di godersi l’esperienza dell’ultimo capitolo della saga seduti su di una vecchia e cara poltroncina rossa.
Se ancora non avete visto Avengers: Endgame, o volete sapere la nostra opinione in merito al successo firmato Marvel Studios, vi segnaliamo la nostra recensione (priva di spoiler) curata e scritta da Simone Lelli.
