Sulla scia di quello che sembra essere un’ondata molto voluminosa di attività dedicate all’esport – settore che sta diventando sempre più fertile nell’ultimo periodo, soprattutto in Italia – nasce ufficialmente un nuovo interessante progetto made in Sardegna.
In collaborazione con Red Bull, il collettivo musicale Machete Crew capitanato da Salmo (e composto, nella sua interezza, da Nitro, Dani Faiv, Slait, Hell Raton, Jack the Smoker, Low Kidd, Lazza e Slait di 333 Mob) ha deciso infatti di dare vita a Machete Gaming, un team di videogamer che trasmetterà live regolarmente su Twitch.
Lanciato ufficialmente lo scorso 17 aprile all’Apollo Club di Milano, in un evento serale esclusivo sponsorizzato da Red Bull, Machete Gaming si è quindi presentato attraverso una festa a base di battaglie, DJ set, musica dal vivo e ospiti d’eccezione. I ragazzi della crew hanno così inaugurato questo loro nuovo salto di qualità nel mondo dei videogiochi, che tenta di rifarsi alle numerose realtà americane, in cui nei collettivi è ormai prassi comune avere anche una propria divisione gaming.
La direzione che è stata improntata a questo giovane e dinamico team di rapper è quindi un’evoluzione digitale, mentre tenta di fare i primi passi nel mondo del gaming meno amatoriale: prendendo sotto la sua ala 2 pro-gamer, ovvero Pityth e KyGoZz (due giovanissimi campioni di Fortnite attualmente impegnati nelle qualificazioni per la Coppa del Mondo di luglio) Machete Gaming ha quindi già iniziato a streammare dirette videoludiche sul proprio canale twitch ufficiale.
Proponendo contenuti che godranno di una perfetta integrazione tra gaming e musica, le live sono trasmesse da uno studio professionale costruito all’interno del quartier generale della crew. Se siete però curiosi di sapere qualcosa in più sul progetto, in calce all’articolo vi lasciamo un video con protagonista Hell Raton, uno dei membri fondatori del collettivo; un video in cui l’artista svela qualche dettaglio sulla genesi di Machete Gaming e racconta di quella forte voglia d’innovazione di cui tanto necessita il panorama italiano.