GameStop, il più grande rivenditore al mondo di videogiochi nuovi e usati, ha finalmente nominato il nuovo CEO della compagnia: si tratta di George Sherman, che si introduce nella società portando con sé un curriculum niente male. L’amministratore delegato, infatti, è stato recentemente anche CEO di Victra, il più grande rivenditore autorizzato di prodotti e servizi Verizon Wireless, e ha ricoperto in passato posizioni di leadership presso molte altri grandi realtà, tra cui Best Buy, Target e Home Depot.
La società americana era alla ricerca di un sostituto di Michael Mauler, che lasciò la compagnia dando spontaneamente le sue dimissioni, già da maggio 2018, dopo aver optato per la provvisoria nomina dell’ex vicepresidente Microsoft Shane Kim come CEO ad interim. Sherman è stato quindi ritenuto un degno sostituito dell’ex presidente, la migliore scelta che la compagnia potesse compiere in un momento non esattamente propizio, in cui si è valutato a lungo addirittura sulla vendita della società a qualche interessato acquirente.
GameStop, che ha deciso quindi e nonostante tutto di abbandonare tali piani così drastici, dovuti principalmente alle perdite economiche subite di recente, ha deciso di affidarsi a un grande esperto del settore, con la voglia di portare a termini nuovi e interessanti progetti, per rilanciarsi nel migliore dei modi.
In merito a questa importante decisione, e alla prospettiva di un futuro più roseo per la società, il presidente esecutivo di GameStop, Dan DeMatteo, ha dichiarato:
“Avendo recentemente condotto un’analisi approfondita delle alternative strategiche e finanziarie, siamo giunti in una fase critica per l’evoluzione di GameStop e, con l’assunzione di George e con la sua comprovata esperienza, siamo pronti ad andare avanti. Mentre il consiglio di amministrazione ha recentemente annunciato i primi passi da compiere per ciò che riguarda il programma di restituzione agli azionisti e di allocazione del capitale, siamo entusiasti di sostenere George mentre acceleriamo verso le prossime fasi del piano, che includono diverse iniziative entusiasmanti già in fase di sviluppo e che hanno il potenziale di migliorare le prestazioni finanziarie e la redditività della nostra azienda”.
Le parole di DeMatteo, quindi, sottolineano ulteriormente quanto la figura e la posizione di Sherman siano viste come ruolo chiave per la ripresa economica dell’azienda.