Fortnite: licenziato un insegnante americano per aver giocato con alcuni alunni

Marco Crippa
Di Marco Crippa News Lettura da 2 minuti

Fortnite è sicuramente uno dei fenomeni videoludici mondiali più importanti del momento. Ma se è vero che un gioco nasce per divertire, è anche vero che in alcuni casi crea alcuni problemi a chi decide di giocarci. È il caso di Brett Belsky, un insegnante di ginnastica americano licenziato per  dopo aver giocato ad una ventina di minuti a Fortnite con due alunni di 11 e 12 anni. L’insegnate, dopo aver visto litigare i due ragazzi sul gioco di Epic, si sarebbe interessato all’argomento per calmarli.

Queste le parole di Brett Belsky:

Come insegnante bisogna fare tutto ciò che è possibile per avere la loro fiducia. Così mi sono detto, se riesco ad ottenere la loro attenzione, perché non provare a giocare con loro?

Ovviamente i due alunni hanno dovuto prima chiedere il permesso dei genitori per giocare con il proprio insegnate e proprio il padre di uno di questi ha informato il preside di quest’idea, causando una serie di eventi che ha portato il licenziamento del professore.

Parlando con il New York Post un portavoce del Dipartimento della Pubblica Istruzione ha così dichiarato:

I dipendenti della scuola non devono interagire con gli studenti se non per motivi legati alla scuola stessa. Il signor Balsky è stato licenziato per aver violato questa norma.

Cosa ne pensate? Credete che sia un provvedimento esagerato?

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Il mio debutto nel mondo videoludico inizia verso la fine del 1990 con un bellissimo Commodore 64. Negli anni a venire sono passato da una console all'altra senza mai sdegnare il mio amato PC, ma senza amarne mai una in particolare. Non sono tipo da console war, io compro la piattaforma in base alle sue esclusive così da non dovermene mai pentire.