Nel 2015 venne istituito il Nintendo Creators Program, un sistema che stabiliva le modalità per poter registrare, riprodurre e condividere sui social i contenuti video riguardanti Nintendo, e per i quali la casa giapponese riceveva una parte degli introiti. Tuttavia la grande N ha deciso di chiudere il programma e di cambiare le regolamentazioni sulla diffusione di questo tipo di contenuti. Certamente un primo effetto di questa scelta sarà quello di privare Nintendo della parte di monetizzazione che gli spettava in precedenza, ma ci saranno anche altre conseguenze.
Con le nuove linee guida (le potete trovare a questo link) verranno probabilmente imposti meno paletti su ciò che può essere condiviso. Rimarranno comunque delle restrizioni su ciò che possa essere monetizzato, puntando sopratutto alla pubblicazione di video gameplay che abbiano al loro interno commenti creativi e funzionali. Con la chiusura di Nintendo Creators Program non potranno essere monetizzati su piattaforme come You Tube o Twitch video di gameplay privi di tali commenti.
Dalle prime informazioni risulta che i nuovi regolamenti toccheranno solo i privati e non le grandi aziende, ma ancora non è chiaro come dovranno comportarsi le varie testate giornalistiche e i siti che gestiscono i propri canali su You Tube, Twitch o Twitter.