Si sperava in Diablo 4. Si sognava una versione rimasterizzata di Diablo 2. Ma dal palco della BlizzCon 2018 Blizzard ha sorpreso tutti, annunciando Diablo Immortal, un nuovo capitolo della serie (ambientato tra la fine di Diablo 2 e l’inizio del 3°), ma esclusivamente in versione mobile.
Non l’avessero mai fatto. I fan della serie, in rivolta, non hanno apprezzato la faccenda: una marea di pollici versi ha invaso qualsiasi “cosa” abbia a che fare con il povero “Immortal”, condannato ad essere odiato a causa di un errato tempismo relativo al suo stesso annuncio.
Il WEB e i Social, ormai, sono diventati un vero canale di sfogo per l’odio delle persone, verso qualsiasi cosa. Pensate che per Diablo Immortal è stata addirittura creata una petizione per cancellarlo, che ha incredibilmente già raccolto oltre 33.000 firme (33.506 ad essere precisi, nel momento in cui scriviamo).
La follia è orma fuori controllo. Blizzard ha un solo modo per uscirne: annunciare al più presto, ufficialmente, Diablo 4. O il remake del 2° capitolo.
“Poco importa che cosa odiamo, purché odiamo qualcosa“. (Samuel Butler).