Nel corso di una recente intervista rilasciata ai microfoni della rivista online Venture Beat , Todd Howard ha rivelato alcuni simpatici dettagli riguardanti l’ultimo videogioco fantascientifico, Starfield.
Il director della divisione americana di Bethesda Softworks con sede a Rockville, nel Maryland, ha dichiarato che l’idea di realizzare un titolo simile, stava gironzolando negli studi della società da più di dieci anni. La direzione del team però fino a poco tempo fa era quella di dedicarsi a titoli post-apocalittici, concentrandosi fortemente sullo sviluppo di Fallout, immediatamente dopo aver acquisiti i diritti.
Seguendo questo filone di dichiarazioni Howard ha anche raccontato che se Bethesda Softworks non fosse riuscita a comprare il noto brand di Fallout, avrebbe comunque creato un titolo post-apocalittico completamente inedito, lasciando comunque l’idea del titolo sci-fi in secondo piano.
Il director ha infine spiegato che lo sviluppo vero e proprio di Starfield è iniziato nel novembre del 2015, subito dopo terminati i lavori sul bellissimo Fallout 4. Le dichiarazioni di Todd Howard sono estremamente interessanti, perché ci fanno scoprire le intenzioni della società, che da più di dieci anni covava l’idea di portarci all’interno di una mitica avventura spaziale, rivelandosi come sempre in grado di intercettare le fantasie dei propri utenti.
