Campus Party 2018: tanti ospiti importanti da ogni parte del mondo

Giuseppe Scibetta
Di Giuseppe Scibetta News Lettura da 2 minuti

Milano ospiterà la prossima tappa del Campus Party 2018, Festival Internazionale dell’innovazione e creatività nei giorni tra il 18 e il 22 luglio. E’ un evento molto importante all’interno del quale parteciperanno tanti ospiti provenienti da tutto il mondo.

Cinque giorni all’insegna della riprogrammazione del futuro, ben 4 mila tende, 7 palchi diversi, 20 mila visitatori, 350 speaker, aziende e partner. L’evento porta con se una concentrazione di risorse umane immensa, formata da giovani dall’età compresa tra i 18 e 35 anni, con l’obbiettivo di mettere insieme tutte le loro competenze per ricreare le basi di un Italia solida e digitalizzata. Lo slogan del Campus Party è sicuramente una frase capace di ispirare e che ambisce in alto: “Riscriviamo insieme il codice sorgente dell’Italia”. 

Un’ ambizione che potrebbe coinvolgere ognuno di noi anche nel nostro piccolo se lo riportiamo nella vita di ogni giorno. Un concetto non da poco, forse un bisogno che dovrebbe essere rinvigorito giorno per giorno alimentandolo con fattori stimolanti e sfidanti che portano a porci dei limiti e infrangerli.

Rho Fiera Milano ospiterà più di 350 speaker tra cui: Guido Tonelli, il fisico dell’esperimento CMS al CERN il quale ha scoperto insieme al suo team il Bosone di Higgs e Jon “Maddog” Hall. George Hotz eccellente informatico statunitense, Jon Hare Game Designer dal 1992, di grandissima esperienza, ma anche Steve Wright colui che ha coniato il termine Easter Egg, Jesper KydJohn Broomhall e James Hannigan, compositori di colonne sonore famosissime come quelle di Assassin’s Creed.

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Un tipo, che fa cose, le fa di notte, completamente disorganizzato. Un tipo, che aspetta la notte, per assaporarne il silenzio, dedicandosi un po' qua e un po' la, alle cose che ama. Nato su un 486 è andato alla conquista di console e PC ed ora butta giù due righe.