Non è esattamente una novità il ruolo sempre più predominante che stanno assumendo le competizioni videoludiche, ed è infatti sotto gli occhi di tutti quanto esse si stiano fortemente legando al classico concetto di sport che noi tutti associamo ad aspetti ben precisi e definiti. Non a caso, il Comitato Internazionale Olimpico ha inserito il videogioco a tutti gli effetti tra gli sport, senza contare poi che nel corso dei prossimi Giochi Asiatici, che si terranno in Indonesia, il nostro medium preferito figurerà come disciplina dimostrativa, per poi conseguirne l’ufficialità nel 2022 in Cina. Ciò, chiaramente, l’hanno ben compreso i Publisher, grandi o piccoli che siano, e si evince dalle politiche di marketing volte palesemente ad avvicinare sempre di più i due mondi, considerati nel senso comune quasi in antitesi tra loro. Wargaming ha infatti presentato in grande stile nel cuore di Milano, presso il Bou-Tek, i nuovi contenuti presto in arrivo sul loro titolo di punta, World Of Tanks. A prestare il volto in questa nuova campagna marketing è niente poco di meno che il celeberrimo Gigi Buffon, il quale nelle scorse settimane ha girato uno spot pubblicitario proprio a tema World Of Tanks.
Nel corso della breve conferenza sono intervenuti alcuni membri del team di sviluppo, presentando la nuova serie di ben undici carro armati italiani che faranno la loro comparsa all’interno del titolo, accompagnati da una skin del noto calciatore italiano. Da parte dell’azienda è evidente l’interesse nei confronti di un mercato italiano fortemente in crescita, con un potenziale che non va in alcun modo sottovalutato. Gli sviluppatori hanno infatti parlato di cifre e degli obiettivi prefissati sul lungo termine, che risultano decisamente ambiziosi, ma non per tale motivo poco realistici: in Europa la serie varrà circa 346 milioni di dollari, con un’Italia che si posiziona in quarta posizione nella graduatoria per ritmi di crescita, stimando circa un milione e 495mila appassionati entro la fine dell’anno. Senza contare, poi, che il nostro paese si colloca sul podio per diffusione di dispositivi mobile a livello mondiale (le prime due sono rispettivamente Corea del Sud e Hong Kong), andando così ad accrescere sempre di più il livello nazionale. Ampia eterogeneità anche per quel che riguarda l’età dei giocatori, il cui 51% oscilla tra i 18 e i 34 anni, mentre il 32% del totale si aggira tra i 35 e i 64 anni.
Allo stato attuale, tuttavia, la quasi totalità dei giocatori è di genere maschile, sebbene Wargaming si sia dimostrata ottimista anche in tal senso, sostenendo che il numero di giocatrici è destinato a crescere.
In conclusione, dunque, sembrerebbe che i numeri parlino chiaro, e che i giochi competitivi stiano diventando sempre più importanti, dando vita a campagne marketing un tempo impensabili. È così che vengono accostati con estrema naturalezza uno sport come il calcio ad un titolo come World Of Tanks. anch’esso fortemente improntato al gioco di squadra.