Bruce Straley svela i motivi dietro all’abbandono di Naughty Dog

Federico "Gears" Lima
Di Federico "Gears" Lima News Lettura da 2 minuti

Se siete fan di vecchia data dei titoli di Naughty Dog, in particolare di The Last of Us e degli Uncharted, probabilmente sarete già a conoscenza dell’abbandono di Bruce Straley, il game director dei celebri titoli che ha fatto la storia delle console Sony. Ve ne avevamo già parlato qualche mese fa, ma di recente lo stesso Straley ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Kotaku, svelando qualche dettaglio in più riguardante la sua decisione. A quanto pare tutto è cominciato nel corso dello sviluppo di Uncharted 4, sentito quasi come una forzatura dal game director, e a tal proposito riportiamo qualche estratto:

Credo ci sia una bella differenza tra il fare qualcosa per sé stessi e per passione […] ed il fare qualcosa per la compagnia, e a quel punto Uncharted 4 è diventato più qualcosa del tipo “Come posso farlo per il team e la compagnia?”. […] C’era questa costante, non aveva nulla a che fare con Naughty Dog o con i giochi, riguardava soltanto me, sono un perfezionista. Alla fine di tutto ho pensato “Ok, è il momento di prendersi una pausa, di fare un passo indietro”. Ho stretto un accordo con Naughty Dog […], ed è bastato staccare un po’ per far sì che “qualche mese di pausa” si trasformasse in “molti mesi di pausa”.

Lo sviluppatore non ha ancora annunciato quale siano i suoi progetti futuri, perciò non ci resta che attendere ulteriori dichiarazioni a riguardo. Nel frattempo, se volete leggere l’intervista completa potrete trovarla sul sito ufficiale di Kotaku. Che ne pensate? Approvate la decisione di Bruce Straley?

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Nintendaro fino all'ultimo ricciolo, mi sono avvicinato al mondo Playstation solo da qualche anno. Le mie saghe preferite sono Kingdom Hearts, Pokemon e The Legend of Zelda, e la mia abilità nei picchiaduro classici e negli sparatutto è paragonabile a quella di un comodino. Non esattamente il massimo, insomma.