Andriy Prokhorov: Metro Exodus? Credevamo fosse impossibile

Roberto "Okami" Pisani
Di Roberto "Okami" Pisani News Lettura da 1 minuti

Come ben saprete, durante lo scorso E3 svoltosi nella bellissima Los Angeles, 4A Games annunciò a sorpresa il loro nuovo capolavoro intitolato Metro Exodus; ovvero sequel della serie ispirata ai famosi romanzi di Dmitry Glukhosky. L’annuncio sorprese davvero tutti, poiché gli sviluppatori della software house Ucraina non avevano mai accennato alcun tipo di progetto prima della nota fiera californiana. Il motivo? Ce lo spiega direttamente il creative developer Andriy Prokhorov.Metro ExodusDi seguito, vi riportiamo le parole espresse dallo stesso Prokhorov:

Vi chiederete sicuramente perché siamo rimasti in silenzio così a lungo? Esattamente perché tre anni fa, ritenevamo che questo titolo fosse del tutto impossibile da sviluppare.
Ciò che ci ha spinto ad non abbandonare il progetto è stato il supporto di Dmitry Glukhovsky.
Credetemi, e’ un lavoro davvero difficile perché Glukhovsky è una persona davvero appassionata. Ci spinge sempre a fare qualcosa in più, dicendoci con grinta “Facciamolo”! Gli risposi: Beh, sai, non è proprio possibile, Ma lui ci chiese solo questo: “Ma perché?!”.

Al momento non abbiamo altre notizie a riguardo, ma teniamo a ricordarvi che Metro Exodus sarà disponibile nel corso del 2018 su PlayStation 4, Xbox One e PC. Cosa pensate a riguardo? Vi aspettavate questo annuncio all’E3?

Condividi l'articolo
Il caro Okami è il (finto) gigante buono di Game Legends, divenuto da poco membro della nostra grande famiglia. Originario della bella Puglia, attualmente vive a Monaco di Baviera, ma non vuole che si sappia perchè la città tedesca gli ricorda troppo Bari (sono città identiche). La sua carriera videoludica ha visto alti e bassi, passando saltuariamente tra console Nintendo e Sony manco fosse Super Mario. Fan accanito della saga, il suo più grande desiderio è giocare prima o poi a Kingdom Hearts III (che come sapete è solo una leggenda metropolitana) e rimarrà puntualmente deluso. Si destreggia molto con titoli open world ed Action RPG, ma nessuna delle sfide impossibili che affronterà in game sarà mai più difficile della nemesi che lo attende alla porta: il matrimonio.