Uno sviluppatore di Climax: la competizione tra console è positiva per tutti

Simone ''Simexp'' Cuccu
Di Simone ''Simexp'' Cuccu News Lettura da 1 minuti

Durante le precedenti generazioni di console i fan dei due colossi PlayStation e Xbox combattevano la “console war” a suon di titoli blasonati, ma al giorno d’oggi le parole come Teraflops, GPU, 4K, 60 fps, sono le nuove armi che utilizzano gli utenti di PlayStation 4 e Xbox One.

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Se questa suddetta ”console war” resta un qualcosa di insensato quando fine a se stessa, in ambito di mercato le cose cambiano in modo netto: la competizione tra le diverse console è estremamente positiva per la salute dell’industria videoludica, questo è ciò che pensa Jamie Fisher di Climax Studios, sviluppatore del titolo Surf World Series in arrivo quest’anno.

“I giochi come medium sono connessi alla tecnologia che permette loro di girare, e in nessun altro medium esiste questa forte interconnessione. Il progresso verso nuove piattaforme è un toccasana per l’industria. Non è soltanto una competizione tra i produttori delle piattaforme ma è una cosa positiva per tutti. Gli sviluppatori hanno più risorse da sfruttare e i giocatori hanno più possibilità di scelta.”

Voi cosa ne pensate delle parole di Jamie Fisher di Climax Studios? Secondo voi ha ragione che la competizione tra le varie console di PlayStation e Xbox faccia bene all’industria videoludica?

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Sin da quando era piccolo, Simexp si è sempre appassionato ai videogames. Iniziò nel lontano 1999 con un GameBoy Color e un PC giocando sopratutto a Pokemon e giochi targati NBA.