In una recente intervista concessa al quotidiano nipponico Nikkei, il presidente di Nintendo, Tatsumi Kimishima, ha parlato di Nintendo Switch e in sostanza del possibile supporto della console con la realtà virtuale. Secondo le parole del presidente, la casa di Kyoto sta attualmente studiando e considerando la possibilità di come applicare tale tecnologia alla nuova piattaforma ibrida; inoltre Kimishima ha sottolineato che il supporto alla realtà virtuale arriverà solo quando i giocatori potranno giocarci senza riscontrare problemi di motion sickness, una vera grana legata ai visori VR come ad esempio il PlayStation VR con PlayStation 4.
Dunque al momento Kimishima tiene chiuse le porte all’approdo della realtà virtuale su Nintendo Switch, ma in futuro la situazione potrebbe prendere un’altra piega qualora gli studi dovessero procedere nel migliore dei modi da permetterne il pieno supporto e, soprattutto, il miglior utilizzo possibile da parte dei giocatori. Probabilmente la questione se ne riparlerà nelle settimane successive al lancio ufficiale della nuova piattaforma della grande N che, ricordiamo, sarà previsto a partire dal 3 marzo 2017. Voi come lo vedete questo scenario? Potrebbe giungere a un buon esito? Non ci resta altro che attendere gli sviluppi dalla casa di Kyoto per saperne di più!