Shuhei Yoshida, il presidente di SIE (Sony Interactive Entertainment) Worldwide Studio, ha tenuto un discorso di fine anno, durante il quale ha confessato che Final Fantasy XV è stato secondo lui il gioco migliore dell’anno che sta per terminare. Ovviamente il presidente Yoshida oltre ad essere uno dei maggiori dirigenti in ambito videoludico, è anche un giocatore, e ci espone anche le motivazioni che vanno a giustificare le sue parole, che vanno a sottolineare non solo la qualità del titolo, ma anche il grande coraggio degli sviluppatori:
Final fantasy ha stravolto i canoni dei così detti “JRPG”, ed il suo coraggioso tentativo di ridefinire Final Fantasy sulla stessa corrente degli RPG occidentali è stato un successo, aggiungendo molta azione e caratteristiche open world.
Egli ha inoltre definito meraviglioso il modo in cui Square Enix ha riprodotto il mondo in Final Fantasy XV, e di come hanno deciso di far conoscere i loro personaggi: creando una splendida sinergia tra il videogioco, e tra film e mini serie animata usciti prima del lancio del titolo. Infine, ha definito tutto ciò un risultato monumentale che passerà alla storia dei giochi di ruolo, non solo perché segna una linea di demarcazione ed un cambiamento corposo, ma è anche la testimonianza di come l’intera industria dei videogiochi stia progredendo e lavorando duramente.
