Robert Hernandez spiega la rimozione di Denuvo da DOOM

Roberto "Okami" Pisani
Di Roberto "Okami" Pisani News Lettura da 2 minuti

Come molti di voi sapranno, con l’ultimo aggiornamento di DOOM Bethesda ha eliminato definitivamente il noto sistema anti-pirateria: Denuvo. Lo studio sviluppatore però non ha rilasciato nessuna dichiarazione in merito, lasciando così tutti un po’ perplessi. A quanto pare, dopo le varie critiche e lamentele arrivate da parte della community, è la stessa Denuvo a rompere il tanto tormentato silenzio. Nelle scorse ore, durante una recente intervista, Robert Hernandez di Denuvo ha rivelato che il compito del sistema che proteggeva DOOM era già stato portato a termine.   DenuvoDi seguito, vi riportiamo quanto dichiarato durante l’intervista svolta a Robert Hernandez:

Il semplice motivo per cui Denuvo  è stato rimosso da DOOM è che aveva portato a termine il suo scopo, ovvero proteggendo il gioco dalla pirateria durante la finestra di vendite iniziali, cioè la più difficile a mio parere. La protezione di DOOM ha tenuto duro per circa quattro mesi: un obbiettivo incredibile per un gioco di così alto profilo, sono sbalordito dal risultato ottenuto e dalla potenza di questo sistema anti-pirateria“.

Cosa pensate a riguardo? Dovrebbero proteggere più a lungo i titoli di questo spessore? Inoltre, avete fiducia in Bethesda e nei suoi progetti futuri? Continuate a seguirci per tutte le novità tratte dal mondo videoludico!

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Il caro Okami è il (finto) gigante buono di Game Legends, divenuto da poco membro della nostra grande famiglia. Originario della bella Puglia, attualmente vive a Monaco di Baviera, ma non vuole che si sappia perchè la città tedesca gli ricorda troppo Bari (sono città identiche). La sua carriera videoludica ha visto alti e bassi, passando saltuariamente tra console Nintendo e Sony manco fosse Super Mario. Fan accanito della saga, il suo più grande desiderio è giocare prima o poi a Kingdom Hearts III (che come sapete è solo una leggenda metropolitana) e rimarrà puntualmente deluso. Si destreggia molto con titoli open world ed Action RPG, ma nessuna delle sfide impossibili che affronterà in game sarà mai più difficile della nemesi che lo attende alla porta: il matrimonio.