Ecco la recensione del nuovo The Walking Dead universe RPG, un gioco di ruolo narrativo ambientato nel mondo dell’omonima serie televisiva. Si tratta di un titolo caratterizzato da elementi gestionali, creato da AMC network publishing e Free League publishing. Il manuale di gioco può essere affiancato a 6 starter set comprensivi di mappe, regolamenti semplificati e schede personaggio pregenerate.
Il regolamento al suo interno è comprensivo delle tre modalità: campagna, sopravvivenza e campagna in singolo. Sono anche presenti le linee guida sulla creazione dei sopravvissuti (i nostri personaggi, con archetipi e oggetti), dei rifugi e delle fazioni. Infine, ovviamente ci sono le mappe di gioco, gli scenari e le campagne
Gli ultimi umani
Il mondo di The Walking Dead RPG nasce dopo la caduta della civiltà a seguito del rilascio del virus. I nostri protagonisti dovranno affrontare scenari ed ambientazioni basati sugli eventi della serie TV, tuttavia non saranno soli: ad accompagnarli avremo dei sopravvissuti con le loro motivazioni, problemi, e competenze che li caratterizzano.
Le motivazioni (Drive) sono la ragione che spinge un sopravvissuto ad andare avanti nel suo viaggio, un obbiettivo o un desiderio. In gioco sono utilizzate per ottenere, una volta per sessione, un bonus di 2 sulla prova di una competenza in cui hanno contesto o come elemento per sviluppare la trama di un personaggio.
I problemi (Issues) rappresentano le qualità ed i difetti dei sopravvissuti. In gioco hanno due scopi. Il più importante è aiutare ad impersonare il proprio sopravvissuto. L’altro è utile al Master della sessione, al fine di fornire sfide che coinvolgono direttamente i personaggi. Per esempio, un sopravvissuto con una dipendenza farà il possibile per placarla, arrivando a rischiare la vita.
Ogni sopravvissuto si differenzia dagli altri per via di attributi, abilità e competenze presentando un suo archetipo (classe) di persona, in quanto prima del virus aveva un lavoro, uno svago o persone vicine. Tali elementi caratterizzano i personaggi con attributi e competenze, utilizzati per superare le sfide affrontate negli scenari. Gli archetipi determinano anche le abilità e gli equipaggiamenti iniziali di un sopravvissuto.
Un barlume di civiltà, con ciò che rimane
Dopo il crollo della civiltà i sopravvissuti hanno creato piccole comunità all’interno di rifugi (haven), al fine di difendersi dagli attacchi di altri gruppi (fazioni) o delle orde di infetti.
I rifugi sono caratterizzati dalle loro difese e la capacità, che ne determina lo stoccaggio di risorse ed il numero massimo di abitanti che può ospitare. Inoltre, come i sopravvissuti, i rifugi presentano problemi come delle “entrate secondarie”, utilizzabili dal maestro di sessione per creare nuove situazioni nella narrazione.
The Walking Dead universe RPG presenta un forte elemento gestionale. Gli oggetti e le strutture antecedenti al virus sono ormai rovinati dall’usura del tempo e necessitano riparazioni, i sopravvissuti sono quindi chiamati a creare nuovi oggetti dalle strutture presenti nei rifugi tramite i progetti.
Queste sono operazioni che impegnano risorse e uno o più sopravvissuti, per un determinato periodo di tempo, al fine di riparare un oggetto (come una macchina) oppure apportare miglioramenti a difese e capacità di un rifugio per rimuoverne dei problemi (ad esempio la chiusura di un entrata secondaria).
Il mondo di The Walking Dead RPG è lo stesso della serie televisiva, tuttavia nel manuale sono presenti le linee guida per la costruzione della propria mappa di gioco, nello specifico la creazione dei settori e la gestione delle orde di infetti. Introdotte all’inizio di una campagna, le orde di infetti si muoveranno tra i settori nel corso della partita seguendo la tabella associata.
I settori sono sezioni di mappa, che rappresentano un’area di 10 Km quadrati, nella quale è possibile inserire luoghi chiave come rifugi ed edifici importanti, quali vecchi ospedali dove è possibile recuperare risorse come medicinali o razioni per il viaggio. All’interno del manuale avremo a disposizione le tabelle per dare vita agli incontri e le strutture presenti nei nostri settori.
Rischio costante
The Walking Dead RPG presenta un sistema basato sui successi multipli. Il superamento di una prova è definito dal lancio di uno o più D6, dove ogni 6 rappresenta un successo. La somma dei successi, se pari o superiore al livello di minaccia, ne decreta la riuscita. Il numero di D6 utilizzato in una prova è pari alla somma del valore del livello della competenza e dell’attributo inerenti ad essa, più i bonus ottenuti da fonti esterne quali l’equipaggiamento o le abilità.
Dopo aver fallito una prova è possibile ripetere il lancio dei dadi spingendosi al limite ed accumulando stress, fino ad un massimo di 5 punti (ogni punto accumulato sopra a questo valore causerà un danno). Ogni punto di stress fornisce un dado supplementare nelle prove, tuttavia qualora il risultato fosse 1 su un dado di stress arriverà un camminatore o sarà innalzato il livello di minaccia dopo il risultato della prova (questo effetto è sommativo ad ogni dado di stress con 1 come risultato). L’arrivo di un camminatore richiederà il superamento di un ulteriore prova, per non essere morsi. Il fallimento di tale prova seguirà il risultato nella tabella inerente presente nel manuale.
In The Walking Dead RPG ogni creatura in genere possiede 3 punti salute. L’azzeramento dei punti salute non provoca immediatamente la morte di un giocatore ma gli applica lo stato rottura, i quali comporta l’immediato fallimento in ogni prova e l’impedimento nell’esecuzione di azioni importanti, inoltre viene applicata una ferita secondo la tabella presente nel manuale. Dopo aver subito un ulteriore danno un personaggio in stato di rottura muore ed è sostituito da un sopravvissuto tra quelli presenti nel rifugio.
Riuscirai a sopravvivere?
The Walking Dead RPG utilizza un complesso comparto tecnico, dato da una forte caratterizzazione in ogni elemento che lo compone, come la creazione della mappa di gioco, o la gestione del tempo e delle risorse. Il pregio del gioco risiede nell’esplorazione dei settori e lo sviluppo del proprio rifugio, nonché dall’approfondimento dei sopravvissuti e le loro fazioni. Tuttavia tali elementi, anche se accompagnati da uno starter set riassuntivo, possono risultare inadatti ai neofiti. In conclusione gli amanti di The Walking Dead e dei gestionali, incentrati sulla sopravvivenza in un ambiente post-apocalittico, non potranno fare a meno di apprezzare quest’opera, mentre gli altri dovranno entrare in confidenza pian piano.