Anteprima Morning Men – Gamescom 2016

Gianluca "Gianz" Bianchini
Di Gianluca "Gianz" Bianchini Impressioni Lettura da 3 minuti

Tra le idee presentate da Pixel Federation in quel di Colonia, una delle più interessanti ed invitanti è stata sicuramente Morning Men, altro gioco in arrivo per la fine del 2016. Quello che ci è stato mostrato in realtà sono stati dei trailer che anticipavano le meccaniche del gioco (un GDR con combattimenti a turni), ma già da questi si può dire che il lavoro è davvero notevole. Persi in un mondo post apocalittico, molto simile a quello dei vari Mad Max, impersoneremo Luditte, una ragazza che per forza di cose sarà chiamata ad esplorare l’ostile mondo esterno. Nel farlo, comincerà a raccontare la sua storia, e quella di chi vive intorno a lei. Proprio questo è un punto di fora della produzione di Pixel Federation: la capacità di poter raccontare la propria storia, con moltissime scelte disponibili e interazioni con diversi personaggi e vie percorribili, e ovviamente, tanti modi per finire la propria avventura.

morning menIl sistema di combattimento è abbastanza tradizionale a dir la verità, i turni sono assegnati e visibili in alto durante le battaglie, a seconda ovviamente dell’iniziativa del personaggio, dato che andando avanti incontreremo sempre più persone da far entrare nel party. La caratteristica che però ci ha stupito di più è stata la componente grafica, che mai come in questi casi possiamo ricondurre ad una vera e propria produzione artistica: infatti gli ambienti e i personaggi sono disegnati in stile fumetto, nel senso che tutta la storia viene narrata veicolandola con vignette, situazioni e scene tipiche dei comics americani. Non è infatti un segreto per gli sviluppatori: i loro ispiratori dal punto di vista del design sono mostri sacri del fumetto come Madureira, Yu, ma anche grandi story writers come George Lucas e Stan Lee.

Tutte queste premesse fanno presagire un’esperienza single player davvero profonda e complessa, che speriamo mantenga davvero tutte le aspettative. Morning Men non vedrà la luce prima di questo autunno, ed è da poco entrato nella fase Greenlight di Steam, quindi ormai l’uscita dovrebbe essere abbastanza certa. Continuate a seguirci per altre informazioni su questo promettente indie!

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Gioco da ormai 15 e passa anni ai videogames, il più dei quali sono stati titoli di Nintendo. Ma ho anche giocato spesso alle saghe divenute classiche anche nella scorsa generazione appartenenti ad altre piattaforme. Ma Zelda rimane Zelda, una fetta del mio cuore c'ha la triforza disegnata sopra.