Il fenomeno di Pokémon GO è inarrestabile: chiunque ormai conosce l’applicazione di Niantic, la quale è addirittura utilizzata come metafora dai capi di Stato. E’ bello quando si condivide una passione, ma bisogna assicurarsi che essa non sia dannosa per qualcun’altro. Questo è l’argomento di cui ha parlato J.C. Smith, membro di The Pokémon Company, in un’intervista condotta dalla testata L.A. Times.
In un estratto dell’intervista, che vi riportiamo di seguito, Smith parla di come si possano creare situazioni che, anche se non in mala fede, vadano a violare la privacy di qualcuno. Egli assicura anche che i prossimi aggiornamenti dell’applicazione si concentreranno sulla tutela di quest’aspetto e di come, attraverso il cambio di qualche coordinata, si possa giocare in tranquillità senza disturbare nessuno.
“Quando qualcosa è veramente popolare, dobbiamo capire il modo più rispettoso per fare in modo che tutti si possano divertire facendo le cose in maniera rispettosa. Sono passate solo due settimane dal lancio e c’è stata così tanta attenzione e così tanti giocatori che è difficile pensare a tutte le possibilità di condizionamento per il mondo reale”
Come infatti abbiamo letto sopra, l’app ha avuto un successo tale che sembra inarrestabile. Smith ha inoltre citato un episodio accaduto nel Massachusetts, dove un uomo si è ritrovato una Palestra Pokémon “sopra” la propria casa, dovendo fare i conti ogni giorno con gruppi di ragazzi che si appostavano sotto la finestra per sfidarsi.
“É stata una cosa divertente ma penso ci siano delle idee per risolvere la situazione. Per esempio, si scopre che c’è un parco di fronte a casa mia. Una soluzione semplice può essere spostare le coordinate di qualche grado così tutti sono felici. Il quartiere mantiene la palestra e io ho un po’ più di privacy”
Per ora non sappiamo altro sulle date di uscita e degli ulteriori contenuti degli update di Pokémon GO. Speriamo di conoscerli al più presto. Pronti per nuovi Pokèstop e Palestre?
