Pokémon GO: la pokémania colpisce Hideo Kojima

Roberto "Okami" Pisani
Di Roberto "Okami" Pisani News Lettura da 1 minuti

Pokémon GO è un’applicazione rilasciata da Nintendo e Niantic gratuitamente per dispositivi iOS e Android, la quale ci permette di essere noi stessi degli allenatori;  i creatori hanno avuto la giusta idea di limitare il gioco ai primi, e meravigliosi, 151 Pokémon che hanno fatto la storia. Come ben sappiamo, la Pokémania ha colpito tutti: personaggi famosi, ragazzi, bambini e famiglie intere, tutti in cerca dei piccoli mostriciattoli di casa Nintendo. Qualche giorno fa, tramite un tweet, il grande Hideo Kojima ci annunciava che non vedeva l’ora di poter giocare alla famigerata applicazione del momento, non appena sarebbe tornato nel Sol Levante. Infatti il director dello studio Kojima Production mantiene la sua promessa, postando il tweet tanto atteso dai fan:

Nel secondo tweet, invece, lo vediamo scherzare usando l’applicazione con Shawn Layden (presidente di Sony Interactive Entertainment America), mettendogli davanti un bel Magikarp, il tutto ovviamente accompagnato da un’ottima cena a base di prelibatezze giapponesi. Quale sarà il prossimo sviluppatore o personaggio famoso ad utilizzare Pokémon GO nella quotidianità giornaliera? Vi ricordiamo che Pokémon GO ha raggiunto la quota di 75 milioni di download nel mondo, diventando l’applicazione che ha raggiunto i 50 milioni di download nel minor tempo possibile, in soli 19 giorni.

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Il caro Okami è il (finto) gigante buono di Game Legends, divenuto da poco membro della nostra grande famiglia. Originario della bella Puglia, attualmente vive a Monaco di Baviera, ma non vuole che si sappia perchè la città tedesca gli ricorda troppo Bari (sono città identiche). La sua carriera videoludica ha visto alti e bassi, passando saltuariamente tra console Nintendo e Sony manco fosse Super Mario. Fan accanito della saga, il suo più grande desiderio è giocare prima o poi a Kingdom Hearts III (che come sapete è solo una leggenda metropolitana) e rimarrà puntualmente deluso. Si destreggia molto con titoli open world ed Action RPG, ma nessuna delle sfide impossibili che affronterà in game sarà mai più difficile della nemesi che lo attende alla porta: il matrimonio.