Hideo Kojima ha raccontato a GamesRadar di come stesse per abbandonare Metal Gear prima dell’uscita della prima PlayStation e di come la console abbia avuto un ruolo molto importante per la serie, affermando che Metal Gear Solid è nato proprio grazie a PlayStation e alle potenzialità che poteva sfruttare in quel periodo come una vera next-gen. Ecco in dettaglio di cosa ha parlato Kojima durante questa intervista:
“Ho creato Metal Gear 1 e 2, e a quel punto la serie per me era completa e finita. Allora Metal Gear è stato sempre destinato ad essere un gioco stealth. A quei tempi non avevamo poligoni 3D, abbiamo dovuto fare tutto in 2D. Così per Metal Gear non avevo altra scelta che utilizzare il design di gioco prestabilito.”
Dopo il 1990, andò oltre Metal Gear 2, senza venire a conoscenza della nuova tecnologia sulla strada:
“Stavo lavorando su altri giochi di avventura fino a quando ho sentito la notizia che questo hardware chiamato PlayStation stava per essere rilasciato. La cosa impressionante di che era si sarebbe stati in grado di creare poligoni in tempo reale”
La possibilità di creare giochi in 3D ha portato Kojima a tornare a lavorare su Metal Gear:
“Per me, Metal Gear era come una serie completa; ma quel punto ho pensato di essere in grado fare quello che originariamente ero destinato a fare con questi poligoni in in tempo reale. Per esempio, se ci si nasconde sotto un tavolo è possibile cambiare il punto di vista, o nascosto in un armadietto è possibile lasciare che il giocatore veda come appare da dentro l’armadietto. “
Kojima ha poi concluso con questa affermazione:
“Si può dire che senza PlayStation, Metal Gear Solid non sarebbe esistito affatto; il ruolo che PlayStation ha avuto è stato quello di rendere il Metal Gear Solid possibile “
Che ne pensate di queste affermazioni? Siete fan della saga? Continuate a giocarci su PlayStation o siete passati a Xbox?
