Oculus Rift: eliminati i controlli DRM

Patrizio Coccia
Di Patrizio Coccia News Lettura da 2 minuti

Ormai la realtà virtuale sta per entrare nella vita di tutti giorni. Probabilmente ci stiamo avviando verso una nuova era, e questo viene dimostrato dalle numerose ed importanti aziende che hanno deciso di investire moltissimi soldi su questa tecnologia. Nella giornata odierna vi informiamo di un’interessante novità legata all’Oculus Rift.

The Oculus Rift headset is tested by attendees at the Eurogamer Expo at Earls Court in London.
Oculus
ha deciso di rimuovere i controlli DRM: questi impedivano ai software di altre società di sbloccare le esclusive dirette a Rift, rendendole compatibili anche con altri dispositivi per la realtà virtuale. Con l’aggiornamento 1.4 la compagnia aveva bloccato in particolare il programma Revive, realizzato da un membro di Reddit Cross VR, il quale eliminava qualunque vincolo di compatibilità tra Oculus SDK ed OpenVR, permettendo agli utenti di poter usufruire delle esperienze per Rift anche con il visore di HTC. Oggi, per fortuna, la software house ha ufficialmente cambiato idea, rimuovendo con la patch 1.5 i DRM ed assicurando che in futuro non implementerà più controlli dell’hardware per bloccare le periferiche concorrenti. Sicuramente questa è stata una mossa furba da parte di Sony poiché, in questo modo, potrà permettere a tutti gli appassionati di cimentarsi con i suoi titoli senza dover avere per forza un unico e solo visore, andando incontro a qualunque tipo di esigenza. Voi che ne pensate di questo cambio di direzione? Restate connessi con noi per non perdervi nessuna novità.

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Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.