Overwatch possiede una caratteristica che molte opere videoludiche tendono a dimenticare durante il periodo di sviluppo: un’originalità artistica. League of Legends e Undertale sono due esempi perfetti di questo lavoro, fornendo al giocatore una lore affascinante e unica; ciò comporta la nascita delle fanbase, di siti interi dove i giocatori si radunano per discutere del proprio personaggio preferito, del loro fandom e delle relazioni immaginarie che ne conseguono (note anche come OTP); è da lì che il titolo, probabilmente, spicca il volo e si diffonde a macchia d’olio, grazie al passaparola costante di consumatori e di creativi. Con Overwatch è presto capitata la stessa cosa, anche grazie alle famose critiche rivolte a Tracer, uno dei personaggi più noti dell’intero cast, per la sua posa, per alcuni individui, un po’ ammiccante. Tralasciando questo fatto, spesso futile e legato ai videogiochi, ma che ha giovato all’opera, in molti lodavano anche il gameplay e la parte legata al design, che nella sua beta mostrava già delle idee interessanti. Sarà riuscita la versione completa a colpire anche i disfattisti?
Nel corso degli anni abbiamo avuto modo di vedere titoli legati al cosiddetto perfect score, ma si è sempre parlato di opere videoludiche estremamente attese e curate a livello narrativo: Grand Theft Auto V e The Last of Us sono gli esempi più recenti di questo trend, che fanno però ben intendere a quali titoli si sarebbe scontrata Overwatch, e invece il perfect score è giunto; in un FPS, per giunta. Certo, vi sono state anche recensioni che si sono concluse con un voto minore, ma nulla di eccessivamente negativo; ne è la prova lampante la stessa Metacritic che, al momento, premia Overwatch con un sonoro 96. I voti singoli, però, fanno capire più di qualsiasi database di recensioni quanto sia stato effettivamente un successo.
- Attack of the Fanboy – 90/100
- CGMagazine – 80/100
- Destructoid – 100/100
- Everyeye.it – 85/100
- Game Informer – 100/100
- The Escapist – 100/100
- Twinfinite – 100/100
Ovviamente bisognerà ancora aspettare le opinioni dei siti web di riferimento del medium, come IGN e GameSpot, per avere un quadro completo, ma già da questi primissimi scorci si può intuire la qualità e la passione che Blizzard Entertainment ha inserito all’interno del suo pupillo. Ovviamente anche noi ci siamo preparati per recensire Overwatch, e non manca molto al nostro personale giudizio; in attesa che ciò avvenga, stay tuned!