Come di consueto, il brand Asus ROG si presenta sul mercato proponendo prodotti eccezionali, che puntano a soddisfare con successo gli utenti più esigenti, specialmente per quel che riguarda il mondo del gaming. Fra la sua lineup troviamo anche diverse cuffie, le quali garantiscono design aggressivi e particolari, assieme a varie peculiarità e una qualità di fondo sempre soddisfacente. Vogliamo approfondire oggi le Asus ROG Delta, cuffie da gaming di fascia alta, disponibili nelle colorazioni nera e bianca, che a fronte di un costo piuttosto elevato (parliamo di quasi 200€ allo stato attuale) promettono davvero bene. Abbiamo avuto modo di provarle in diverse sessioni di gioco, nonché con ulteriori usi, e siamo qui per parlarvene. Si tratta di un prodotto versatile, che si adatta a tutti gli ambienti e non solo al mondo del PC, scopriamo nelle prossime righe tutti i dettagli in merito.
La versatilità delle Asus ROG Delta
Una volta aperta la confezione, come per i prodotti ROG dal design aggressivo, troviamo le cuffie, il microfono, due ulteriori padiglioni e un adattatore da USB C a USB 2.0. È qui che arriva la prima sorpresa, la versatilità delle cuffie viene garantita da un attacco di base di tipo C, adatto quindi per le console di nuova generazione (PlayStation 5 e Xbox Series X), come anche per i telefoni. Ve lo anticipiamo sin da subito, il loro costo è dato anche dalla garanzia di poter fruire di un ottimo prodotto in davvero ogni ambito, cosa davvero rara. Le cuffie presentano già due cuscinetti per i padiglioni montati, questi hanno imbottitura in Memory Foam e rivestimenti in vera pelle, i secondi presenti nella scatola sono invece coperti di tessuto. Il contenuto della confezione non fa sicuramente urlare al miracolo, ma presenta tutto l’essenziale per poterle usare.
Le Asus ROG Delta pesano 387 grammi, hanno per fortuna un archetto ben imbottito che non fa pesare questo dettaglio anche per lunghe sessioni di gioco. Si presentano come ben robuste, perfette per durare nel tempo, si nota sin da subito che non andranno certo in mille pezzi con qualche caduta. La plastica utilizzata ha infatti un feedback premium, proprio come il design. Il loro nome, Delta, ricorda infatti la lettera dell’alfabeto greco per uno specifico motivo: la forma a D dei padiglioni. Questi risultano decisamente più comodi dei soliti ovali e cerchi per chi non ha delle orecchie particolarmente grandi, ma potrebbero portare fastidi per questi utenti. Non possono mancare i LED, posti sul logo ROG dei padiglioni e sul perimetro degli stessi, pienamente configurabili dal software Armoury II di cui parleremo in seguito. I comandi sono pochi ma essenziali, ottimi per evitare confusione, è infatti possibile solamente regolare il volume, mutare il microfono e disattivare i LED RGB. Ma che headset sarebbe senza audio?
Cuffie premium, da non sottovalutare
Le cuffie Asus ROG Delta si presentano con Quad-DAC ESS 9218 SABRE di ESS Tecnology, ovvero un convertitore in grado di elaborare con ottimi risultati un po’ tutte le frequenze. I driver audio sono questa volta di 50mm al magnete di neodimio, si tratta di un dettaglio targato Asus Essence. Grazie a queste specifiche l’headset permette una pulizia dell’audio generale, che risulta perfetta specialmente una volta attivato correttamente il surround 7.1, che permette un’ottima localizzazione dei rumori per i giochi competitivi e per le esperienze più immersive. Anche ascoltando musica, o qualunque altro tipo di suono, l’utente rimarrà difficilmente deluso, anche se data la loro versatilità le cuffie potrebbero essere meno consigliate per chi desidera uno specifico tipo di ascolto diverso dal gaming. Il risultato resta ottimo anche per quanto riguarda il microfono, attaccabile e removibile tramite jack, che permette delle comunicazioni pulite, almeno per chi non ha pretese esagerate.
Ultimo, ma non certo per importanza è il software Armoury II, che assieme all’hub Armoury Crate permette di modificare ogni singolo parametro. Parliamo dell’attivazione del Surround 7.1 tanto per cominciare, ma anche della possibilità di modificare ogni singola minuzia dell’audio, al fine di adattare le cuffie per ogni utilizzo, che riesce a essere sempre pienamente soddisfatto. Sono presenti anche i soliti parametri standard, perfetti per gli utenti che vogliono un audio di qualità in linea generale, senza impazzire particolarmente con i settings. Lo stesso vale anche per il microfono, accompagnabile da qualche opzione come il Noise Gate e il Perfect Voice, e regolabile proprio come per l’audio in entrata.