Il fondatore di Epic Games, Tim Sweeney ha rilasciato un intervista al famoso giornale The Guardian dove si scaglia contro il tentativo di Microsoft di voler monopolizzare il mercato videoludico su PC. Insieme a Windows 10 infatti, il colosso americano ha creato l’Universal Windows Platform e il Windows Store, che creano grandi restrizioni per i produttori. Queste le dichiarazioni dello sviluppatore:
“Microsoft si muove contro l’intera industria PC, inclusi i consumatori e i gamer in particolare, gli sviluppatori software come Epic Games, i publisher come Electronic Arts e Activisione i distributori come Valve e Good Old Games”
“In pratica stanno dicendo agli sviluppatori che possono utilizzare le feature di Windows esclusivamente se lasciano il loro prodotto sotto il controllo dell’ecosistema dell’Universal Windows Platform. In pratica stanno limitando gli utenti: non vogliono far installare i software completi e impediscono alle compagnie di avere una relazione diretta con i loro clienti”.
A quanto dice Sweeney, è attualmente impossibile scaricare un determinato prodotto dal sito web di un produttore oppure trovarlo nei negozi se è disponibile su Windows Store, il fondatore di Epic Games teme che in futuro Microsoft possa degradare i sistemi win32 (sistemi che girano a 32-bit) rendendo ancora più difficile agli sviluppatori portare il loro gioco in altri store. Fateci sapete cosa ne pensate della notizia e rimanete sintonizzati su Game Legends per non perdervi nessuna news dal mondo videoludico!