Focus sul New Nintendo 3DS

Damiano "Xenom" Pauciullo
Di Damiano "Xenom" Pauciullo News Lettura da 9 minuti

Uscito l’11 ottobre in Giappone e oggi in Australia, il New Nintendo 3DS è ormai una realtà, realtà che purtroppo noi Europei e i nostri amici Statunitensi non potremo ancora affrontare, almeno per il momento. La nuova console portatile Nintendo è stata un successo enorme in Giappone, più di quanto ci si aspettasse (essendo “solo” una rivisitazione di una console “vecchia”), ma le novità apportate dalla casa di Kyoto potrebbero davvero far valere la pena dell’acquisto. new_nintendo_3ds_reg.0 La caratteristica principale del 3DS è sicuramente la tecnologia 3D utilizzata dallo schermo superiore, e dopo un allontanamento da questa tecnologia con il 2DS (e l’utilizzo molto marginale in giochi come Pokemon X e Y), ecco che Nintendo torna sui suoi passi, potenziando l’effetto 3D e risolvendo quei problemi di ghosting e sdoppiamento dell’immagine. Grazie alla fotocamera frontale interna, infatti, la console eseguirà una sorte di “scansione” del nostro volto, in modo da adattare l’immagine riprodotta su schermo con la nostra posizione del viso: niente più sdoppiamento dovuti ad un non perfetto allineamento dei nostri occhi con la console, cosa che accade molto facilmente in giochi come Luigi’s Mansion: Dark Moon, The Legend of Zelda: A Link Between Worlds e Star Fox 64 3D (ad esempio), in cui l’uso dei sensori di movimento fa sì che la console debba essere inevitabilmente spostata, cosa che causava spesso un fastidioso effetto.

Effetto 3D migliorato di molto quindi, ma la grafica in sé rimane ovviamente la stessa: la risoluzione dei due schermi rimane la medesima dei vecchi modelli, ma con un contrasto migliore e una maggiore brillantezza dei colori, quindi chi non sopportava l’uso del 3D, probabilmente non cambierà idea con questo New 3DS.

CIRCLE PAD E PULSANTI VARI

Ovviamente le novità non si limitano ad una tecnologia 3D migliore: come è possibile vedere dalle immagini, ora sopra ai soliti pulsanti A, B, X e Y avremo un piccolo secondo analogico, tanto richiesto fin dalla prima versione del 3DS. Abbiamo inoltre due nuovi pulsanti sulla parte superiore della console: oltre ai classici R e L, così come su Wii U, avremo anche ZR e ZL. Secondo analogico, pulsanti aggiuntivi, vi ricorda qualcosa? Bene, il Circle Pad Pro può finalmente essere messo da parte. C’è da dire che ad oggi, a parte qualche eccezione (Resident Evil Revelations, Kid Ikarus Uprising e Monster Hunter), il secondo analogico non è mai stato così usato. L’incorporazione nella console, però, può far pensare ad un maggior utilizzo di esso nei futuri giochi (come il già annunciato Xenoblade) o magari, se mai arriverà, la Virtual Console N64 e GameCube, in cui di sicuro il C-Stick risulta indispensabile. circlepadpro Le modifiche hardware comunque non finiscono qui: il bilanciere del volume si sposta sullo schermo superiore (parallelamente al bilanciere dell’effetto 3D), scompare la levetta per attivare/disattivare il collegamento wireless a favore di una funzione software nelle impostazioni accessibili dalla home; il pulsante power si trasferisce sul lato inferiore della console e infine troveremo lo stilo nella parte laterale destra del New 3DS, sicuramente molto più comodo. E’ stato incorporato anche il lettore NFC, che risulterà parecchio utile con gli Amiibo: per poter utilizzare queste funzioni con i nostri 3DS, invece, bisognerà acquistare un apparecchio a parte.

PIU’ POTENZA

Come detto sopra, tra i giochi esclusivi del New 3DS troveremo Xenoblade, gioco uscito su Wii, che di sicuro non potrebbe girare sui nostri 3DS. La nuova versione della console, infatti, ha anche una maggior potenza, con una migliore CPU, una GPU più performante e maggiore RAM. Tutto questo si manifesta in una maggiore velocità di sistema, con tempi di navigazione internet ridotti, eShop più performante e giochi che potranno essere, appunto, più complessi tecnicamente.

Ma anche i giochi già usciti potranno beneficiare di questa maggiore potenza, un esempio perfetto è Super Smash Bros per 3DS: per arrivare a quei straordinari risultati per una console come il 3DS, oltre all’utilizzo del 100% della potenza, sono state sacrificate alcune funzioni, come la possibilità di poter accedere al browser e al Miiverse senza prima chiudere il gioco (e, avrete sicuramente notato, che chiudendo Super Smash Bros per 3DS la console viene riavviata prima di tornare operativa). Con il New 3DS tutto ciò sarà storia, infatti potremo utilizzare tutte le funzioni della console anche con i giochi più pesanti.

PERSONALIZZAZIONE

Periodicamente escono versioni speciale della nostra console, spesso in tema con un gioco di successo (come Pokemon o Monster Hunter). Ma di certo non possiamo acquistare tutte queste console, ogni volta che ne esce una che ci piace esteticamente! Problema risolto con il New 3DS, alla quale saranno applicabili delle cover, così come eravamo abituati a fare con i vecchi cellulari. Potremo quindi acquistare cover di tutti i tipi: dalle tematiche astratte, con Mario, Luigi, Peach o altri personaggi delle saghe più amate. Ogni cover, inoltre, avrà un proprio tema interno alla console (funzione già presente sui “vecchi” 3DS).

Basic RGBTutto stupendo, che ha però un piccolo neo: il cambio di cover è previsto solo per la versione lite del New 3DS, mentre la versione XL non potrà beneficiarne.

DURATA DELLA BATTERIA

Con degli schermi più brillanti, ci si aspettava un consumo maggiore di batteria, ed invece non è così. La durata è più o meno simile alla versione XL del 3DS; dall’XL il New 3DS prende anche la “povertà” di accessori: non avremo infatti il caamiiboricabatterie incorporato nella confezione, ma dovrà essere acquistato a parte. In ogni caso quello delle vecchie versioni è compatibile al 100%, quindi chi ha già una console Nintendo 3DS avrà sicuramente anche il caricabatterie.

stand new 3ds

Davvero bella la stand per caricare la console, non più in orizzontale, con la console “appoggiata” a terra, ma in verticale, come potete vedere nell’immagine sovrastante.

CONCLUSIONI

Dopo tutto ciò, vale la pena o no l’acquisto di questa nuova versione? In attesa che Nintendo faccia chiarezza su quando arriverà nel vecchio continente e soprattutto quanto costerà, posso caldamente consigliarne l’acquisto. Più che una nuova versione della vecchia console (come lo è stato il 3DS XL), qui parliamo quasi di una nuova console, con una maggiore potenza e feature che potranno essere sfruttate con nuovi giochi impensabili sui vecchi 3DS. Aspetto che potrebbe essere un’arma a doppio taglio: se da un lato potremo si avere giochi migliori, questi giochi saranno esclusive New 3DS (come lo è appunto Xenoblade), lasciando fuori i vecchi possessori della console portatile. Inoltre questa nuova versione potenziata, ma che resta comunque abbastanza “obsoleta” se contestualizzata al 2015, non può di certo tirare le cuoia di Nintendo per altri 3 o 4 anni, tempo in cui probabilmente uscirà la nuova, nel vero senso della parola, console portatile di Nintendo. L’acquisto potrebbe essere azzardato quindi, ma di sicuro non deludente.

Per chi non ha mai posseduto un 3DS, sicuramente partire con questa nuova versione è la cosa migliore; per chi ha già la console, questo New 3DS è un’ottima scelta per passare ad uno stadio successivo delle possibilità che può offrire il 3DS, con la consapevolezza sia di non rimanere fuori dai futuri piani di Nintendo, sia di poter acquistare, forse, una console che da qui a pochi anni verrà rimpiazzata dalla vera next gen portatile.

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Videogiocatore da quando aveva 3 anni grazie ad un bel GameBoy rosso fiammante, si chiede ancora come facesse a quell'età a completare i giochi. Predilige i platform (soprattutto se come protagonista hanno un idraulico baffuto) e i giochi d'avventura (ma solo se il personaggio ha una tunica verde); diciamo che quel 23 settembre del 1889 avevano previsto la sua nascita, fondando quindi la Nintendo.