Svelati i motivi del rinvio di Assassin’s Creed Unity

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor News Lettura da 1 minuti

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Ecco dunque svelato l’arcano: di seguito vi proponiamo le parole di Vincent Pontbriand, che ci spiega i motivi del rinvio del nuovo Assassin’s Creed Unity per Next Gen di Ubisoft, che ricordiamo uscirà il 13 novembre.

Internamente, il rinvio ci ha fornito qualche giorno in più per appianare il gioco e stiamo facendo una sacco di playtest interni con decine di persone per ottenere molti feedback su diversi aspetti del gioco” ha dichiarato Pontbriand “Un esempio concreto è il sistema economico in cui potremmo dire ‘Okay, il prezzo di questo elemento è troppo elevato, nessuno potrà mai comprarlo; abbassiamolo’, oppure regolarizzare le ricompense delle missioni.

e continua: “Inoltre, abbiamo lavorato sulla difficoltà. Vogliamo che Assassin’s Creed Unity resti mainstream e accessibile ma abbiamo bisogno di assicurarci che il giocatore sia sempre di un livello migliore rispetto alla difficoltà media di ogni missione. Così facendo il giocatore si può sentire sempre forte, ma non troppo” ha continuato il senior producer “Abbiamo colto l’occasione di questi pochi giorni extra per lavorare su queste cose e naturalmente appianare alcuni intoppi e bug.

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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.