Sony non ha bisogno di pagare per le esclusive

Damiano "Xenom" Pauciullo
Di Damiano "Xenom" Pauciullo News Lettura da 1 minuti

Dopo l’esclusività del prossimo Tomb Raider su console Microsoft (almeno temporaneamente, in futuro potrebbe approdare anche su console Sony), si è acceso un forte dibattito su come il colosso americano abbia potuto accalappiarsi un’esclusiva così importante, e tutte le risposte portavano ai soldi. Ora, sull’argomento, si è espresso Jim Ryan, presidente di Playstation Europa, che alla Gamescom 2014 ha parlato della possibilità che Sony paghi per avere delle esclusive.

PS4

Ryan ha dichiarato che la compagnia non sente il bisogno di pagare per avere delle esclusive, ma che basta la loro rete di sviluppatori first party e le collaborazioni con alcune compagnie, come Activision per Destiny. Non solo con i soldi dunque, ma è’ anche grazie a questi rapporti che si riesce ad avere una buona posizione sul mercato.

Una frecciatina verso Microsoft o solamente una risposta ad una precisa domanda?

Condividi l'articolo
Videogiocatore da quando aveva 3 anni grazie ad un bel GameBoy rosso fiammante, si chiede ancora come facesse a quell'età a completare i giochi. Predilige i platform (soprattutto se come protagonista hanno un idraulico baffuto) e i giochi d'avventura (ma solo se il personaggio ha una tunica verde); diciamo che quel 23 settembre del 1889 avevano previsto la sua nascita, fondando quindi la Nintendo.