Ormai da Boxaro di vecchia data, le polemiche e le estenuanti problematiche create da una disorganizzazione mediatica da parte della Microsoft, mi hanno spinto senza pensarci, a continuare a criticare con una ferita grande…grandissima nel petto questo orrore chiamato Xbox One e delle sue relative problematiche.
Già nei precedenti articoli, abbiamo parlato spesso di queste problematiche legate anche al DMR(per chi non lo sapesse, consisterebbe in un check-in giornaliero della console, ossia ogni giorno bisogna connettersi).
Ciò ha destato ben note polemiche dal mondo videoludico e prontamente, la microsoft, ha dichiarato di aver rimosso questo fastidioso DMR per far calmare le acque e tutto fino ad oggi sembrava andare per il verso giusto in prossimità del rilascio mondiale il 22 Novembre ma…come ogni volta, spunta un NUOVO CASO DMR che ha gettato nuovamente nel CAOS la Microsoft.
Grazie alle testimonianze di Moonlightswami, l’utente che è riuscito a mettere le mani su una Xbox One a causa di un errore di una nota catena americana. Per precauzione, Microsoft ha temporaneamente bannato da Xbox Live le console (che saranno sbloccate al day-one).
Ma cosa ha comportato questa situazione al nostro “early adopter”? Semplice, stando alle sue testimonianze è ora impossibilitato dal giocare Call of Duty: Ghosts offline.
Prontamente il solito Albert Penello( ormai giornalmente smentisce accuse sulla ONE) ha dichiarato le seguenti parole :” La questione è sempre la stessa: siamo ancora in pre-release. Al lancio, la console funzionerà esattamente come le vostre Xbox 360. L’aggiornamento del day-one non contiene alcun “rimuovi DRM”, perché nessuna delle console ha quel sistema implementato al suo interno. State certi che non ci sarà nessun check-in ogni 24 ore.”
Per fortuna manco poco, veramente poco , ed anche questo, come tanti altri misteri targati Microsoft saranno svelati e vedremo come si comporterà la Xbox One CON e SENZA INTERNET.