Isonzo – Recensione, un FPS tattico sulla prima guerra mondiale

Isonzo è il nuovo FPS strategico ambientato durante la prima guerra mondiale tra strategie, vette alpine e morti cruente: ecco la recensione.

Valentina Valzania
Di Valentina Valzania Recensioni Lettura da 5 minuti
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Isonzo

Da un po’ state pensando che vorreste tanto provare un nuovo FPS, un gioco d’azione che sia davvero interessante, che proponga le dinamiche strategiche della guerra in maniera molto coinvolgente e che vi metta alla prova. Ebbene Isonzo, disponibile da oggi su PC, PS5, PS4, Xbox Series X|S e Xbox One, è tutto questo: un prodotto d’azione, strategico e anche un  multigiocatore di massa con dell’ottimo potenziale. Questo titolo è stato realizzato da M2H e Blackmill Games, team che hanno ideato e sviluppato anche gli acclamatissimi Tunnenberg e Verdun sempre della della serie WWI. Ma come si comporta il gioco? Scopriamolo nel dettaglio nella nostra recensione di WWI Isonzo, che abbiamo testato nella sua versione per Xbox Series X.

Come facilmente intuibile dal suo nome, Isonzo è uno sparatutto ambientato sul fronte italiano della prima guerra mondiale. Come visto fin dai trailer, l’idea principale del team di sviluppo è stata trovare il modo di rappresentare uno scontro così sanguinoso nel modo più realistico possibile, e allo stesso tempo mantenendo il massimo intrattenimento per il giocatore, soprattutto spingendolo a creare una strategia sul campo di battaglia, in tempo reale. Un’idea interessante, una nuova proposta nell’ambito dei prodotto d’azione.

Scontri cruenti sulle alpi

Come vi abbiamo anticipato all’inizio di questo articolo, Isonzo è un prodotto che ha delle ottime pretese e un ottima realizzazione, pur tenendo presente quanto il budget a disposizione fosse più basso rispetto a moltissimi altri prodotti dello stesso settore. Dunque, un videogioco che con le sue possibilità tenta di fare un lavoro davvero intenso, puntando sul realismo e sul coinvolgimento attraverso la strategia. Dai primi trailer abbiamo avuto l’impressione che venissero proposti, in effetti, una vasta quantità di scontri molto credibili e soprattutto in un’ambientazione davvero ben ricreata. Avevamo davvero l’idea di trovarci immersi nelle montagne, con la difficoltà di dover combattere oppure difenderci in un territorio estremamente complicato. Una zona in cui, per l’appunto, la strategia segna una linea sottilissima tra la vita e la morte.

Isonzo recensione

Dobbiamo dire che, in effetti, mano sul pad durante i nostri primi scontri di Isonzo, abbiamo riscontato perfettamente questa esatta sensazione. Ci siamo ritrovati davvero su un campo cruenta di battaglia, nel mezzo di numerosi nemici e compagni di squadra in movimento, molti caduti a terra nell’arco di pochi secondi, altri diretti verso il cuore del covo nemico. Le abilità tattiche sono fondamentali nelle partite giocate a  Isonzo: la guerra alpina è pensata per mettere alla prova le abilità tattiche fra cime panoramiche, valli aspre e paesini idilliaci dell’Italia settentrionale. Nonostante la grafica non sia assolutamente così spettacolare su Xbox, dobbiamo ammettere che le mappe rimangono comunque mozzafiato.

 

Cosa vi offre Isonzo, oltre a una buona dose di crudeltà e paura allo stato puro? La modalità offensiva è pensata per mettervi al centro degli storici assalti del fronte italiano. Vi permetterà di guidare la carica tra incantevoli paesaggi mentre definirete la strada verso la vittoria: potrete aprire un varco nel filo spinato, attaccare il fianco nemico seguendo i sentieri di montagna oppure, ancora, usa un mortaio per aprirvi la strada con un’esplosione. Ma chiaramente non finisce qui.

Isonzo recensione

Potrete posizionare sacchi di sabbia, filo spinato e casse di munizioni, schierare periscopi o scudi per cecchini in trincea e tanto altro ancora. Lo scopo sarà partecipare a offensive storiche, dalla sesta battaglia dell’Isonzo alla Strafexpedition. Mentre l’offensiva rappresenterà effettivamente il corso delle vere battaglie, il combattimento si sposterà tra scenari differenti, passando da fortezze in collina alle trincee in montagna, fino ai combattimenti urbani, nelle strade cittadine. Nell’insieme il prodotto è ben realizzato, il lavoro immenso e minuzioso si nota molto e il gameplay è abbastanza fluido. Da menzionare qualche problema di stabilità dei match online, magari da sistemare in seguito al day one. Nell’insieme un prodotto indie che ha davvero svolto un ottimo lavoro.

 

Isonzo
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Voto 8
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