Al cancelletto della recensione di oggi vediamo Monster Energy Supercross: The Official Videogame 5, il nuovo titolo dedicato al mondo del motocross che è atterrato dopo un’acrobazia su console next-gen e di ottava generazione, senza dimenticare il mondo PC. Il tutto sviluppato da Milestone, la software house italiana che ha in mano anche la produzione di MotoGP 22, che arriverà ad aprile. Ma quali sono le migliorie che gli sviluppatori hanno apportato a questa nuova uscita del loro gioco?
Un passo, o meglio, un salto in avanti
Monster Energy Supercross: The Official Videogame 5 è il titolo che racchiude il roster ufficiale 450SX, 250 East e 250 West, ovviamente considerando la stagione appena trascorsa ( quindi quella del 2021). Ovviamente gli sviluppatori non danno per scontato che voi sappiate come si divide il mondo del motocross, le sue regole e come funziona. Per questo motivo hanno deciso di proporre la modalità Futures Academy dove potete migliorare le vostre abilità e imparare i trick da Ricky Carmichael, considerato da tutti il migliore nel campo: solo così potrete diventare i prossimi professionisti! Ci sono tre tipi di allenamenti che potrete affrontare: il primo vi insegnerà le basi, quindi come si accelera, frena, come si prendono le curve, come gestire il peso del pilota con la levetta destra, e così via. Poi ci sarà la finestra per i trick avanzati, e una serie di video brevi che vi andranno a esplicare tutto ciò che bisogna sapere sul mondo del motocross.
Una delle modalità più complesse del gioco e anche quella più divertente – se preferite giocare contro l’intelligenza artificiale – rimane la Carriera, che ha subito una serie di modifiche, in modo tale da risultare più divertente… e realistica. Infatti, ci sono tre fasi che comporranno la vostra carriera da motocrosser: Futures, Rookie e Pro. Ognuna di queste fasi propone elementi diversi, ma possiamo dire che la prima è la più semplice mentre l’ultima è la più difficile. Infatti:
- Nella Futures dovrete semplicemente vincere le gare per ottenere punti abilità da spendere nello skill tree;
- Nella Rookie avrete un contratto vero e proprio, con la possibilità di creare il vostro team oppure di unirvi a uno realmente esistente. Potrete anche decidere di andare via quando ci sarà la finestra di mercato. In più, saranno presenti infortuni dati dalle troppe cadute, gare sponsor e allenamenti da fare.
- Nella Pro sarà un vero e proprio campionato con i motocrosser della 450, e oltre ad avere tutti gli elementi del Rookie, verranno aggiunte le rivalità tra piloti, nelle quali dovrete dimostrare – portando a termine degli obiettivi – che siete i migliori del mondo.
Le altre modalità di gioco disponibili sono piuttosto classiche: abbiamo il time attack, prove a tempo dove dovrete essere quanto più veloci possibile a raggiungere il traguardo e segnare il miglior tempo, poi abbiamo la modalità Campionato, nel quale potrete vestire i panni di uno dei piloti disponibili e divertivi come meglio credete. Inoltre, potrete anche personalizzare il Campionato, così da poterlo adattare all’esperienza di gioco che desiderate avere. Se avete fantasia e desiderate plasmare i vostri circuiti, potrete farlo grazie a una modalità di creazione dedicata, dove dare vita ai vostri salti, alle rampe e a tantissimo altro.
Monster Energy Supercross 5 ha anche una modalità online che comprende una versione eSport del gioco, durante la nostra prova, essendo avvenuta in anteprima, i server non erano molto affollati, e non abbiamo potuto sfruttare tale feature al massimo delle sue potenzialità, tuttavia possiamo dirvi che a livello di personalizzazione, il gioco è davvero sorprendente.
Infatti potrete divertirvi non solo a cambiare l’aspetto fisico del vostro avatar, anche se dal punto di vista grafico ci sono stati dei sacrifici di cui vi parleremo a breve, ma potrete modificare anche la moto e la tuta. Come? Inserendo degli sticker e modificando i colori, le combinazioni sono praticamente infinite, dato che gli sviluppatori hanno reso personalizzabile ogni singola parte della moto.
La sensazione pad alla mano è davvero particolare: grazie alla vibrazione è possibile comprendere quale parte della moto sta soffrendo e se le ruote colpiscono qualcosa. Ovviamente il titolo ha una base decisamente arcade, dove ogni spettacolarità vedrà l’assegnazione di un certo numero di punti. Ma se desiderate un’esperienza realistica, è sempre possibile modificare le impostazioni e rendere il gioco molto più simulativo, un po’ come accade con GRID Legends.
Aspetto grafico sacrificato, ma…
La fisica di Monster Energy Supercross 5 è davvero spettacolare, cosa che chiaramente ha influito nella valutazione finale della recensione. Certo, alcune collisioni non sono propriamente realistiche, ma forse sarebbero fin troppo cruente. Per esempio, può capitare di saltare molto più in alto dell’avversario e che la moto tocchi il casco, ma in quel caso nessuno dei due cadrà, cosa decisamente improbabile, soprattutto per colui che viene colpito da una moto da cross mentre è a più di 200 chilometri orari. Ma a parte questo è possibile affermare che la fisica del gioco è decisamente realistica, e che deve anche essere sfruttata per eseguire salti migliori e riuscire a tagliare per primi il traguardo.
Un aspetto decisamente sacrificato è quello grafico, soprattutto per quanto riguarda i volti dei piloti che si vedono in alcune cutscene di presentazione. Specialmente per quanto riguarda il viso del vostro avatar, lo sguardo sarà vitreo, come se fosse una bambola gigantesca che ha autonomia. Il che fa davvero strano, soprattutto se consideriamo l’alto livello di animazioni: se ci fossero stati più accorgimenti per quanto riguarda questo aspetto, che certo non è dei più fondamentali, sarebbe stato un difetto in meno. Possiamo dire che sia una fortuna che i piloti indossino il casco.
Le musiche non sono memorabili, ma accompagnano bene il racing game adrenalinico, quindi danno una carica da non sottovalutare. L’aspetto audio è davvero ben realizzato, il suono delle moto, del fango che si alza, tutto è stato realizzato con una cura da non sottovalutare. Senza voler considerare che ogni moto ha il suo “sound”, così da essere riconoscibile, per chi è davvero appassionato del motorsport su due ruote.
Ma arrivati a questo punto della recensione di Monster Energy Supercross 5, a chi consigliamo questo gioco? A chiunque sia un grandissimo fan del motocross, ovviamente. Non bisogna essere dei fan del mondo videoludico, ma è importante essere appassionati del motorsport, altrimenti finireste solo per annoiarvi. Uno degli aspetti che potrebbe far rimanere incollati allo schermo i non-fan è la natura arcade del titolo, che risulta divertente e pone i giocatori a sfidare sé stessi e gli altri… Sempre se non guardate in faccia il vostro avatar.