Ecco le nostre prime impressioni su Daimon Blades di StreumOn Studio, un brutale Slasher che combina elementi action GDR ad un horror roguelike, il tutto ambientato nel demoniaco mondo dei Daimon. Daimon Blades ha inizio all’interno di antiche rovine: lì, l’Ordine di Secreta, un gruppo di monaci guerrieri, sta braccando l’eremita, il traditore colpevole dell’incremento delle incursioni demoniache e l’unico esperto nella forgiatura delle leggendarie armi Daimon. Il traditore si nasconde nelle profondità del regno dei Daimon e, per raggiungerlo, i membri di Secreta dovranno varcare la magica porta situata all’interno delle antiche rovine e superare le sue terribili prove.
L’arsenale del demonio
Daimon Blades è un action GDR in prima persona, dove i giocatori controllano i membri di Secreta, cavalieri esperti nell’uso di armi Daimon. Queste sono potenti strumenti che ospitano oscure presenze, che rafforzano il loro portatore con abilità uniche. Tuttavia, il prezzo da pagare per tale potere è estremamente elevato, perché colui che le impugna rischia di essere corrotto e di conseguenza perdere la sua umanità. La corruzione non è soltanto narrativa ma è un importante parametro da tenere sotto controllo, il suo indicatore posto al lato dello schermo una volta riempito decreta la sconfitta del gruppo ed il termine della partita. Le armi Daimon sfruttano la corruzione al fine di riportare in azione il possessore incapacitato, in assenza di un alleato disponibile ad aiutarlo o dopo un breve periodo di tempo, il processo ripristina completamente i punti vita ed azzera i livelli di ascensione dell’arma.
L’ascensione è una statistica influenzata dal legame con l’entità intrappolata nello strumento di morte, ad ogni uccisione la barra di ascensione viene riempita e raggiunte determinate soglie di livello i poteri del Daimon si risvegliano, garantendo effetti come danni elementali ed un raggio d’azione più vasto per gli attacchi. Le armi Daimon sono importanti anche per la crescita del personaggio, possiedono alberi di abilità passive che possono essere potenziate spendendo globi demoniaci.
I potenziamenti delle armi influiscono solo quando sono equipaggiate, ciò consente al giocatore di creare set di abilità differenti utili per ogni situazione. La progressione del personaggio, come per le armi, sfrutta una risorsa particolare, i globi celestiali, questi possono essere spesi al fine di migliorare gli attributi base del personaggio che a loro volta ne incrementano il rango di valutazione, un indicatore qualitativo indice della difficoltà consigliata nelle missioni.
Il mondo dietro alla porta
Le spedizioni nel mondo dei Daimon offrono l’esplorazione di 9 biomi differenti con variazioni illimitate e la possibilità di affrontare più di 20 tipologie di nemici. Le mappe simili a dedali hanno un eccellente design verticale ed una forte vena horror, questi vengono portati al limite in sezioni platform cariche di adrenalina. La struttura dell’esplorazione è divisa in piani, ognuno caratterizzato da missioni casuali, quali, per esempio, i letali platform o il dover sopravvivere ad assedi di orde demoniache. Completare un piano offre ai giocatori diverse ricompense sotto forma di: potenziamenti temporanei per la spedizione, armi, talismani, globi celestiali e demoniaci.
Le mappe sono inoltre ricche di risorse minerali, essenziali nella creazione di talismani e nuovi aspetti per armi e personaggi. I talismani sono uno speciale equipaggiamento che incrementa le difese di base ed elementali, oltre a fornire bonus nell’ottenimento di risorse. Superati determinati piani i giocatori potranno affrontare uno dei 4 boss presenti nell’accesso anticipato, questi offrono sfide uniche con meccaniche particolari, come, per esempio, un templare invulnerabile che perde questo tratto quando la sua truppa di maghi difensori viene sconfitta. Eliminato un boss l’eremita farà la sua comparsa infliggendo un malus al gruppo di giocatori, i quali in risposta potranno eseguire un rituale al fine di rimuovere tale malus o guadagnare un bonus, inoltre la sconfitta di almeno due boss garantirà la possibilità di terminare in anticipo la spedizione e fare ritorno con tutto il bottino ottenuto.
Morte al traditore!
Daimon Blades di StreumOn Studio è un’interessante Slasher pieno di potenziale. Provato su PC con scheda video Nvidia RTX 3070 e un processore Ryzen 7 3700X a prestazioni elevate, il gioco in accesso anticipato non ha presentato grandi problemi, se non qualche chiusura prematura durante lo scorrimento dei menu. Il comparto grafico e l’accessibilità dei controller sono elementi sensibili per il titolo, anche se con l’impostazione di qualità elevata ed il DLSS attivo, la grafica risulta molto grezza con dettagli non ben definiti, mentre l’utilizzo di un controller va in conflitto con gli input della tastiera costringendo il giocatore ad alternare le due periferiche per muoversi tra i menu.
È importante considerare che il gioco entrerà in accesso anticipato proprio oggi, il 6 ottobre 2025, e possiede un ampio margine di tempo per risolvere tali problemi. Complessivamente Daimon Blades è un buon prodotto che coinvolge i giocatori in combattimenti ricchi di adrenalina e violenza viscerale verso orde di demoni “indifesi”. Estremamente consigliato agli amanti degli Slasher e degli action GDR, aspettiamo con fermento ulteriori sviluppi per il titolo.
