Alla luce dello slittamento all’anno prossimo di Assassin’s Creed Shadows e dei risultati commerciali non convincenti di Star Wars Outlaws, in casa Ubisoft si respira un’aria di preoccupazione pesante, tanto da spingere il comitato esecutivo e il consiglio di amministrazione del colosso francese ad avviare un’indagine e una revisione della società.
Come riporta il portale Insider Gaming, la notizia è arrivata tramite un resoconto finanziario e un aggiornamento dalla compagnia, che oltre agli annunci relativi a Assassin’s Creed Shadows e Star Wars Outlaws, dichiara:
Alla luce delle recenti sfide, riconosciamo la necessità di una maggiore efficienza, soddisfacendo allo stesso tempo il pubblico. Di conseguenza, al di là delle prime importanti azioni intraprese a breve termine, il Comitato Esecutivo, sotto la supervisione del Consiglio di Amministrazione, sta avviando una revisione volta a migliorare ulteriormente la nostra esecuzione, in particolare in questo approccio incentrato sul giocatore, e ad accelerare la nostra strategia verso un modello più performante a vantaggio dei nostri stakeholder e azionisti. Infine, permettetemi di affrontare alcuni dei commenti polarizzati su Ubisoft ultimamente. Voglio riaffermare che siamo un’azienda focalizzata sull’intrattenimento, che crea giochi per il pubblico più vasto possibile e che il nostro obiettivo non è promuovere alcun programma specifico. Rimaniamo impegnati a creare giochi per fan e giocatori che possano piacere a tutti.
Gli attuali ex dipendenti di Ubisoft hanno riferito che il trasferimento era inevitabile e che “le previsioni erano evidenti”, poiché molti studi Ubisoft stavano lottando a causa della cattiva gestione. Come non ricordare, ad esempio, l’abbandono dai ranghi di Ubisoft Milan del nostro connazionale Davide Soliani, il padre degli ottimi Mario+Rabbids: Kingdom Battle e Mario+Rabbids: Sparks of Hope usciti in esclusiva su Nintendo Switch.