Astro Bot è una delle uscite più attese per l’ormai imminente autunno: il titolo platform 3D sviluppato da Japan Studio promette di intrattenere e di far divertire con nuove trovate e una serie di riferimenti alla storia dei videogiochi, ovviamente strizzando l’occhio ai mondi e ai personaggi made in PlayStation.
Tra i vari Kratos, Aloy, Ratchet e PaRappa The Rapper, però, troviamo anche personaggi che non appartengono più a PlayStation Studios: come possiamo leggere direttamente in una nuova intervista a Nicolas Doucet, direttore del Team Asobi (che potete recuperare interamente visitando il PlayStation Blog) è previsto infatti il ritorno di una grande star del passato di Sony.
Parlando delle scelte di design per i piccoli robot che “impersoneranno” i personaggi PlayStation, lo sviluppatore si lascia sfuggire un interessante dettaglio…
“Ma con tutti questi personaggi, gli occhi sono fondamentali. A volte gli occhi LED non funzionavano su certi personaggi perché il design originale si basava molto sulle pupille di una certa dimensione o colore, per esempio. Quindi per i VIP più cartooneschi come Crash Bandicoot o il protagonista di Ape Escape, i Bot indossano una maschera per aiutare a superare quel problema!”
Quello di Crash Bandicoot, nato come esclusiva PlayStation sotto Naughty Dog, è attualmente un franchise di proprietà di Activision, azienda controllata da Microsoft: quando ci si mette la nostalgia di mezzo, però, sembra proprio che anche questi ostacoli possano essere superati!