Come eliminare le pubblicitĂ  su Android e iOS

Nell'era moderna, siamo ormai circondati da smartphone e dispositivi mobili che accompagnano la nostra vita.

Redazione
Di Redazione Lettura da 4 minuti

Nell’era moderna, siamo ormai circondati da smartphone e dispositivi mobili che accompagnano la nostra vita. Con l’ascesa di Android e iOS come piattaforme dominanti, le app mobili hanno rivoluzionato il modo in cui interagiamo con il mondo digitale. Tuttavia, questo cambiamento ha portato anche una sfida significativa: la presenza ubiqua di pubblicità nelle app. Queste pubblicità non sono solo un fastidio visivo, ma possono anche rallentare le prestazioni dell’app, consumare la batteria e utilizzare dati preziosi. La buona notizia è che ci sono modi per mitigare questo problema. In questo articolo, esploreremo le strategie più efficaci per rimuovere o ridurre al minimo le pubblicità indesiderate nelle app su dispositivi Android e iOS, migliorando così l’esperienza complessiva dell’utente.

Eliminare le pubblicitĂ  nelle app di utilizzo quotidiano

Quando si tratta di rimuovere le pubblicità dalle app su dispositivi mobili, ci sono diverse strategie che possiamo adottare. Questo è particolarmente rilevante per le app di uso quotidiano, come i social, i giochi, o le app di notizie, dove gli annunci possono essere particolarmente invasivi. Anche il settore delle scommesse rientra in questo discorso, non a caso gli utenti si affidano da mobile alle migliori app scommesse, che non richiedono l’ausilio di pubblicità.

Un metodo semplice ma spesso trascurato per gli utenti Android è l’attivazione della modalità ‘Non disturbare’ durante l’uso delle app. Questo non elimina gli annunci, ma può ridurre le notifiche e i pop-up pubblicitari che disturbano l’esperienza di utilizzo. Per una soluzione più diretta, considera l’opzione di passare alla versione premium dell’app. Molti sviluppatori offrono una versione senza pubblicità delle loro applicazioni a fronte di un pagamento una tantum o di un abbonamento. Lo stesso Netflix possiede un abbonamento con pubblicità e uno senza, che elimina i messaggi promozionali con prezzo maggiorato.

Un’altra considerazione importante è la gestione delle impostazioni dell’app. Molte app offrono opzioni nelle loro impostazioni per ridurre la frequenza degli annunci o per personalizzare il tipo di pubblicità visualizzata. Prenditi il tempo di esplorare le impostazioni dell’app e regola le preferenze per ottimizzare la tua esperienza.

Utilizzo di browser con blocco della pubblicitĂ 

Una soluzione alternativa per gli utenti Android e iOS è l’utilizzo di browser mobili con funzionalità di blocco della pubblicità integrate. Questi browser, come Brave o Firefox Focus, sono progettati per fornire una navigazione web più pulita e veloce, bloccando automaticamente gli annunci pubblicitari e i tracker. L’effetto è immediato: pagine web che si caricano più rapidamente, meno distrazioni visive e una diminuzione del consumo di dati. Questo approccio è particolarmente efficace per le pubblicità online e può essere una soluzione ideale per chi passa molto tempo a navigare su Internet dal proprio dispositivo mobile. Tuttavia, è importante notare che questi browser possono bloccare solo le pubblicità che appaiono durante la navigazione e non quelle integrate direttamente nelle app stesse.

Impostazioni del dispositivo e limitazioni delle pubblicitĂ 

Entrambi i sistemi operativi, Android e iOS, offrono opzioni nelle impostazioni per limitare la personalizzazione delle pubblicità. Su iOS, questo può essere fatto andando in ‘Impostazioni’ > ‘Privacy’ > ‘Tracciamento’ e disattivando ‘Consenti alle app di richiedere di tracciare’. Questo limita la capacità delle app di raccogliere dati per pubblicità mirate. Su Android, è possibile trovare un’opzione simile nelle impostazioni di Google, disattivando la personalizzazione degli annunci. Queste impostazioni non eliminano le pubblicità, ma possono ridurre la loro rilevanza e frequenza. È un modo efficace per avere un certo controllo sul tipo di pubblicità che ti viene mostrata, riducendo potenzialmente il numero di annunci irrilevanti o invasivi.

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