Per Capcom il prezzo dei videogiochi è ancora troppo basso

Anche se è ormai cosa rara trovare dei videogiochi AAA che costino meno di 70 euro all'uscita, per Capcom questi ultimi verrebbero pagati poco

Sara Pandolfi
Di Sara Pandolfi - Editor News Lettura da 2 minuti

I titoli tripla A sulla console next-gen e su PC hanno raggiunto un picco dei prezzi: attualmente sono necessari circa 70/80 euro per portare a casa un gioco di una grande software house appena approdato sul mercato.

Secondo Harushiro Tsujimoto, presidente di Capcom, questi prezzi sarebbero effettivamente inadatti: andrebbero addirittura alzati. Le dichiarazioni che vi riportiamo derivano da un’intervista presso Nikkei (tradotta da IGN) svoltasi durante il Tokyo Game Show.

“considerando il fatto che i salari stanno aumentando nel settore nel suo complesso, penso che l’aumento dei prezzi unitari sia un’opzione salutare per le imprese”

“Solo perché c’è una crisi economica non significa che non andrai al cinema o al concerto del tuo artista preferito. I giochi di alta qualità continueranno a vendere!”

Nel leggere queste considerazioni dobbiamo necessariamente tenere conto di un fatto: i giochi realizzati da Capcom vengono venduti mediamente ad un prezzo inferiore rispetto a quelli della concorrenza.

Il remake di Resident Evil 4 (recentemente affiancato ad un apprezzato DLC) e Street Fighter 6 sono stati venduti con un prezzo di lancio pari a 60 euro. Una valutazione minore rispetto a titoli come EA Sports FC 24, che parte da 80 euro.

Che le parole del CEO di Capcom suggerissero il prossimo aumento dei prezzi dei titoli dell’azienda per adeguarsi alla concorrenza? Lo scopriremo presto.

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Editor
Nata e cresciuta videoludicamente sotto il segno della triforza, grande appassionata di videogiochi a 360°, ma con un nostalgico occhio di riguardo alle creazioni della grande N.