Zelda: Tears of the Kingdom era “praticamente finito” prima di essere rimandato

Eiji Aonuma ha dichiarato, in una recente intervista, che Zelda: Tears of the Kingdom era pronto al rilancio già quando fu rimandato di un anno

Sara Pandolfi
Di Sara Pandolfi - Editor News Lettura da 2 minuti

Nintendo ha la comprovata capacità di eseguire lavori che definire certosini è certamente diminutivo: ne è la prova la serie di Zelda, che, pur non sfornando un titolo l’anno, praticamente non sbaglia mai.

Proprio a tal proposito, Eiji Aonuma ha fatto una curiosa dichiarazione nel corso di un’intervista rilasciata a The Washington Post. The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom era praticamente pronto al lancio già dai tempi in cui venne rimandato.

Il gioco – ha continuato Aonuma – è stato rimandato per consentire all’intero team di rendere il titolo degno al 100% delle nostre aspettative“. Un lavoro che ha dato i suoi frutti, dato che il titolo sta vendendo veramente bene. 

Aonuma, director di Zelda ormai dai tempi di Ocarina of Time, ha dichiarato di aver giocato il titolo almeno 20 volte nel corso degli ultimi anni, supervisionando ogni fase della sua realizzazione.

Lo sviluppatore, ormai sulla soglia dei 60 anni, ha ironicamente esclamato di “sentirsi troppo vecchio per queste cose, come un nonno“.

La cura posta da Nintendo nei confronti delle sue esclusive emerge più che mai da questi racconti: in un periodo ove si predilige la quantità di prodotto rispetto alla qualità, c’è chi preferisce rallentare e regalare un’esperienza memorabile al suo pubblico.

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Editor
Nata e cresciuta videoludicamente sotto il segno della triforza, grande appassionata di videogiochi a 360°, ma con un nostalgico occhio di riguardo alle creazioni della grande N.