The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom mostra il gameplay e la Switch OLED limitata

The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom torna a mostrarsi con gameplay e una console in edizione limitata nel Nintendo Direct tenutosi oggi.

Simone Lelli
Di Simone Lelli - Editor in Chief News Lettura da 2 minuti

Durante il breve Nintendo Direct di oggi, è stato rivelato uno scorcio del gameplay di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, mostrandone alcune fasi interessanti e ancora mai rivelate.

The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è il sequel diretto di Breath of the Wild, cosa alquanto non comune per la saga storica di Nintendo. Il gioco, che punta ad ampliare il mondo aggiungendo una parte aerea, uscirà il 12 maggio 2023.

Annunciata anche l’uscita di una Nintendo Switch OLED a tema The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, che arriverà invece il 28 aprile 2023.

Nel video, Eiji Aonuma ha rivelato che lo sviluppo del gioco ormai è terminato, prima di partire a mostrare il titolo nel suo vasto mondo di gioco. Come spiega bene, il mondo è cambiato dopo gli avvenimenti del primo gioco, mondo che adesso si estende fino al cielo.

Tra le abilità di Link, ci sarà anche revertoche permetterà di riportare un oggetto indietro nel tempo, potendo quindi sfruttare questa meccanica anche per salire nelle piattaforme nel cielo, che andranno a creare tutto il nuovo mondo aggiunto a quello già esistente dal primo gioco.

Un’altra meccanica sarà gestita dal compositorche permetterà di assemblare armi di fortuna prendendo oggetti che troverete.

Sarà possibile sfruttare poi ultramano anche per esplorare il mondo, visto che i vari oggetti potranno essere assemblati per creare persino zattere di fortuna.

Un altro potere che Link potrà usare si chiama ascensusabilità che permetterà di superare un soffitto passandogli attraverso (con i giusti limiti, ovviamente).

Il mondo di gioco è sembrato vibrante come in passato, ma esponenzialmente più grande e dotato di più segreti da scoprire: persino lo scendere in picchiata, lanciandosi a corpo libero, risulta essere molto appagante in termini di gameplay.

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Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.