Tra le cose più belle della realtà videoludica c’è sempre vedere come chi ci lavora è, prima che un professionista del settore, un appassionato di videogiochi ed è quello che spesso trasuda dalle interviste fatte a personalità importanti dell’ambiente. Questa volta è stato Neil Druckman, co-presidente di Naughty Dog, a far trasparire durante un’intervista al The Washington Post la sua passione per il videogioco parlando di quanto sia attratto dalla particolare narrazione di Elden Ring.
Naughty Dog e FromSoftware vivono da sempre lo storytelling agli antipodi; se l’azienda sviluppatrice di The Last of Us si concentra da sempre su una narraziona fluida e ben chiara delle proprie trame, nei Souls questo è quasi sempre mancato in favore di un’esperienza più incentrata sul giocatore e sul gameplay, molti importanti pezzi di storia sono spesso intuibili esclusivamente interagendo con l’ambiente a noi circostante rendendoli forse, a volte, addirittura di difficile comprensione.
Preso atto di come sia effettivamente impossibile determinare se esiste un modo migliore di raccontare la propria storia è sicuramente innegabile che entrambe le software house sono in grado di affascinare il giocatore con i loro prodotti di altissima qualità. Come già detto anche lo stesso Neil Druckman ha subito il fascino dell’ultima IP di FromSoftware e sembra che prima o poi voglia provare qualcosa di simile anche su un gioco da lui prodotto.