Dopo la chiusura di Google Stadia, il dramma horror Gylt dello studio spagnolo Tequila non sparirà per sempre. Raul Rubio, il direttore fondatore e CEO dello studio dietro allo sviluppo di Gylt, ha annunciato su Twitter che il gioco arriverà su altre piattaforme.
Tuttavia, al momento non è stato specificato su quali piattaforme arriverà il titolo e non è stato nemmeno rivelato come verranno gestiti i salvataggi degli utenti che hanno giocato l’opera proprio su Stadia. Inoltre non è dato sapere se chi possiede il gioco già su Stadia potrà accedere ad altri sistemi in modo totalmente gratuito.
GYLT port confirmed for other platforms.
— 🐲Raúl Rubio Munárriz @ #GDC (@don_raul) September 30, 2022
Per chi non fosse aggiornato, attraverso un comunicato sul blog di Google è stato rivelato che il servizio di gaming streaming cesserà di funzionare a partire dal 18 gennaio 2023. Google, stando al comunicato, si è detta disposta a risarcire economicamente tutti coloro che hanno supportato il progetto.
Nello specifico, Google si è detta disposta a rimborsare tutti coloro che hanno acquistato il Controller Stadia, la Founders Edition, la Premiers Edition, tutti gli acquisti software effettuati nello store di Stadia e pacchetti Play and Watch con Google TV. Per avere maggiori informazioni circa la questione rimborsi, vi rimandiamo a questo nostro articolo dedicato all’argomento.