Genshin Impact 3.0, la nostra alla prova alla Gamescom fra Dendro e Sumeru

Genshin Impact 3.0 si è fatto vedere ala Gamescom 2022, e abbiamo avuto modo di mettere mano sull'esperienza, ecco tutti i dettagli.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane Impressioni Lettura da 5 minuti

Genshin Impact è uno dei game as a service di maggior successo degli ultimi anni, con il pubblico di tutto il mondo che continua di giorno in giorno ad avvicinarsi a un’esperienza potenzialmente totalmente gratuita, che riempie di ricompense i giocatori e richiede in maniera solamente opzionale (per ottenere più personaggi, e i doppioni di questi) di procedere con le microtransazioni. Il vero punto di forza del titolo, nato sin da subito con molti contenuti, è il suo continuo venire supportato da quella che ora è nota come HoYoverse, la quale di volta in volta procede con l’update del suo titolo e con l’aggiunta di banner, attività, eventi e nuove parti di mappa. Quest’ultimo è proprio il caso di Genshin Impact 3.0, la quale ha introdotto Sumeru, regione confinante a Liyue pronta a offrire nuovi contenuti, che abbiamo potuto assaggiare nel corso della Gamescom 2022.

Pronti a nuove attività con la 3.0

Genshin Impact 3.0 non si prefissa di aggiungere solamente un nuovo pezzo di mappa per i giocatori, il quale risulta pieno di attività da svolgere e di contenuti inediti da fruire, ma anche un nuovo elemento. Parliamo del Dendro, che era ormai in gioco da diverso tempo, ma che non era stato ancora imbracciato da alcun personaggio giocabile. Ecco che però abbiamo avuto modo di mettere mano sia su Collei che su Tighnari, pronti a scatenare il potere della natura contro i nemici in maniera ben diversa rispetto a quanto visto fino a ora in-game.

Genshin-Impact-3.0

I personaggi in questione, come di consueto, da soli non hanno molto da raccontare, ma fruendo di un account completamente maxato (tranne per le build, che come i giocatori sanno non sono al massimo livello quando create dagli sviluppatori), abbiamo avuto la possibilità di testare varie combinazioni, rispondendo a un importante quesito che molti fan si erano posti. Che si parli di Abyss o di semplice combattimento, è vero, i Dendro hanno potenziato i personaggi Electro, e le combinazioni con questi, con anche l’acqua che non scherza in tal senso, hanno saputo farsi riconoscere in positivo.

Nella nostra prova di Genshin Impact 3.0 abbiamo avuto modo di sfoderare le nuove reazioni elementali sfruttando l’elemento in questione, con i minuti alla Gamescom che ci hanno confermato che il tutto si combina al meglio con quanto già presente in gioco, e che di conseguenza i nuovi banner hanno davvero modo di cambiare le carte in tavola e di offrire maggiore varietà agli utenti che si lanciano in-game. Seppur non ci siano al momento novità in tal senso, non possiamo di conseguenza escludere che vedremo in futuro ulteriori elementi arrivare in-game al fine di potenziare ulteriormente le meccaniche.

Tante novità da provare

Per fortuna, Genshin Impact 3.0 è già arrivato su PlayStation, mobile e PC per tutti gli utenti, ovviamente in forma totalmente gratuita, che con gli sviluppatori che si sono preparati ad ascoltare il feedback dei fan e a implementare novità nel corso del tempo. L’accoglienza del nuovo update infatti è risultata al momento particolarmente positiva, e non resta che vedere come continuerà a ricevere aggiornamenti nel corso delle prossime settimane e dei successivi mesi, in attesa di scoprire quale strada prenderà il titolo con la 4.0.

Ci teniamo a sottolineare, con le conferme che abbiamo avuto in sede di prova, che per fortuna l’aggiunta dei Dendro alle squadre dei giocatori non risulterà difficile, considerando infatti che Collei si presenta come personaggio a 4 stelle facilmente trovabile, e che invece Tighnari verrà inserito nel banner standard una volta finito il tempo del suo principale, rendendo di conseguenza il drop maggiormente facile.

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.