E’ purtroppo notizia di qualche ora fa, di una tragedia avvenuta nei pressi di un supermercato a Buffalo, a New York, in cui un giovane avrebbe aperto il fuoco fra la folla, e di questo Fox News incrimina i videogiochi.
A compiere questa tragedia è stato un giovane di appena 18 anni, Payton Gerdon, che armato con un AR-15 si è presentato in un supermercato della catena Tops iniziando a sparare colpi all’impazzata contro civili ignari e indifesi.
In aggiunta a questo episodio, già di per se macabro, il giovane avrebbe anche effettuato il tutto in una diretta streaming sui social affermando di identificarsi come un suprematista bianco e antisemita. Nella sua diretta, trasmessa su Twitch, è stato possibile assistere a scene che danno i brividi, tra cui vedere una donna che viene raggiunta direttamente dai colpi.
Il killer aveva anche messo online un manifesto di 106 pagine in cui, fra le altre cose, affermava:
Voglio che comprendiate una sola cosa da questo scritto, devono cambiare i tassi di natalità dei bianchi. La popolazione bianca diminuisce, per mantenere la sua popolazione bisogna arrivare ad un tasso di fertilità che nell’occidente deve essere di circa 2.06 figli per donna.
Fox host: It seems like these [shootings] have gotten so much worse since video games became so realistic and so violent pic.twitter.com/wil6FRPoir
— nikki mccann ramírez (@NikkiMcR) May 15, 2022
L’utente Twitter Nikki Mccan Ramìrez (NikkiMcR) ha condiviso un estratto di un notiziario di Fox News, il cui presentatore (e il suo ospite) parlando dell’avvenuta tragedia affermano:
Sembra che questi eventi siano in crescita da quando i videogiochi sono diventati così realistici e così violenti.
Stando alle parole di ciò che viene detto nel notiziario, i videogiochi ormai troppo realistici e violenti avrebbero l’effetto di desensibilizzare i ragazzi, rendendoli meno consapevoli della gravità delle loro azioni.
Sembrerebbe un periodo molto difficile per l’industria dei videogiochi e per i videogiocatori. Non é bastato mettere delle limitazioni in Cina per combattere la dipendenza dai videogame (link all’articolo) e il paragonare i videogiochi alle sostanze stupefacenti da parte di un senatore italiano (link all’articolo), si continua ugualmente ad associare ogni tipo di violenza ai videogiochi e a chi ne fa utilizzo.