Parlando durante un intervista di questa settimana insieme agli investitori giapponesi, Shintaro Furukawa ha affermato che la società è spaventata dal successore di Nintendo Switch e, per questo, prevede di aumentare la sua base di utenza.
Si parla di spingersi oltre i 100 milioni di utenti, instaurando “relazioni a lungo termine” con essi, in parte tramite account Nintendo e utilizzando anche altre IP al di fuori dell’ambiente gaming.
Furukawa stava rispondendo ad una domanda, la quale riguardava come Nintendo era stata in grado di mantenere un costante rilascio di giochi nei sei anni di ciclo di vita della Nintendo Switch, e soprattutto quali fossero i suoi piani per il passaggio alla prossima generazione hardware.
Nintendo ha sempre supportato i suoi grandi successi come Wii (101,6 milioni di console vendute), Nintendo DS (154 milioni), e anche i successori meno popolari fra gli acquirenti come WiiU (13,5 milioni) e Nintendo 3DS (75 milioni), e Furukawa ha affermato che la società ha tratto insegnamenti da queste esperienze.
Abbiamo già annunciato una roadmap con una lista che presenta parte dei titoli che verranno rilasciati fino alla prossima primavera. A differenza del passato continuiamo ad avere una grande varietà di titoli in uscita, anche dopo i cinque anni dal rilascio della console.
Questo perché Nintendo Switch ha avuto un lancio sensazionale, che ci ha permesso di reindirizzare e concentrare tutte le nostre risorse di sviluppo su quest’ultima piattaforma.
Prosegue Furukawa:
Tuttavia la domanda se saremo in grado di passare altrettanto agevolmente dalla Nintendo Switch alla prossima generazione di console, ci desta preoccupazione. Basandoci sulle nostre passate esperienze con Wii e Nintendo DS, è molto chiaro come la nostra difficoltà, a volte, sia proprio il passare facilmente da un hardware all’altro.
Per ridurre al minimo questi rischi ci stiamo impegnando a instaurare “relazioni a lungo termine” con i nostri clienti. Mentre saremo impegnati a sviluppare e lanciare sul mercato nuovo software per Nintendo Switch, forniremo servizi che utilizzeranno account Nintendo e altre IP oltre l’ambito gaming.
Abbiamo intenzione di credere che questo possa contribuire a instaurare un rapporto duraturo con i nostri clienti.
Furukawa, qualche tempo fa, sembrava aver fatto intendere che potesse essere inclusa una qualche forma di retrocompatibilità, al fine di mantenere ed espandere il pubblico di Nintendo Switch, spingendolo oltre i 100 milioni di utenti.
In un dialogo con gli investitori, avvenuto a febbraio, il presidente aveva parlato dei piani futuri della Nintendo:
Attualmente abbiamo quasi 100 milioni di videogiocatori l’anno, è molto importante valutare come possiamo mantenere ed espandere quell’utenza. Sarà essenziale tentare di mantenerla anche quando passeremo alla prossima generazione hardware.
Come ben sappiamo infatti, le vendite totali della Nintendo Switch sono state di 107,6 milioni di console distribuite, come da noi indicato anche in questo nostro articolo, e ufficialmente la stessa società ha definito la console a metà del suo ciclo vitale.