Yuji Naka, il papà di Sonic, ha avuto modo di rilasciare da ormai diverso tempo Balan Wonderworld, gioco che non ha però incontrato successo né da parte della critica e né dai fan, che non hanno infatti apprezzato l’esperienza per via di molti problemi, nonostante un comparti artistico e grafico di sicuro in grado di attirare.
A quanto pare però, i problemi non nascono solamente per quel che concerne l’esperienza, dato che questi si espandono anche in tribunale, con infatti Yuji Naka che si è trovato circa un anno fa a fare causa a Square Enix per via di quanto avvenuto con dei mancati riconoscimenti.
La compagnia avrebbe infatti deciso di rimuovere lo sviluppatore dai crediti di gioco come director, espropriandolo del proprio ruolo e non permettendogli neanche di commentare pubblicamente l’esperienza. Dei motivi specifici avrebbero causato questo grosso danno, ovvero l’idea di optare per rilasciare una versione della colonna sonora creata dall’esterno, come anche per la richiesta di una quantità maggiore di tempo per sviluppare l’esperienza.
Il tutto è stato di recente riportato anche sulla piattaforma di Facebook da parte dello sviluppatore stesso, il quale ha infatti anche voluto precisare in che modo modo sono andati gli eventi dopo che lo scandalo sta avendo modo di parlare di sé, ormai molto tempo dopo il rilascio e in un periodo dove all’effettivo non c’è molto modo di Balan Wonderworld.
Al momento non sappiamo in ogni caso in che modo la situazione si evolverà, anche se c’è da dire che secondo le parole forti di Naka, Square Enix avrebbe dimostrato con Balan Wonderworld di non rispettare né i videogiochi e né ai fan, ovviamente delle accuse particolarmente grosse, a cui la software house potrebbe tuttavia avere modo d rispondere nel corso dei prossimi giorni attraverso una dichiarazione ufficiale in merito alla questione.