Le ultimissime puntate di LOL: Chi Ride è fuori 2 stanno per arrivare nelle prossime ore, per precisione domani 3 marzo, ma quasi alla vigilia della conclusione di questa stagione sono anche emerse delle piccole polemiche circostanziate che riguardano la struttura del programma, e in particolare la “gestione delle risate” dei conduttori Fedez e Frank Matano.
Ci teniamo a precisarlo subito per correttezza, la presunta polemica sembra essere rientrata nel giro di pochissimo, visto che lo stesso Fedez che aveva inizialmente criticato il programma ha comunque cercato di mediare la situazione, per evitare delle imprecisioni sui contenuti e per tentare di arginare la potenziale polemica. Tuttavia, come spesso accade, sono bastate poche parole per creare alcune critiche all’intero programma. In particolare:
Voglio dire una cosa a discolpa mia e di Frank. Secondo me hanno messo delle nostre risate in cose in cui non ridevamo. Sembra che ridiamo a qualsiasi cosa: uno muove un braccio e noi ridiamo
Parafrasando moltissimo insomma, nella parte iniziale del discorso, il cantante/influencer ha fatto intendere che in fase di montaggio ci siano state alcune modifiche per rendere più divertenti determinate scene, innescando una sorta di emulazione della risata per lo spettatore che assiste alla puntata.
Come abbiamo accennato in precedenza però, Fedez ha poi corretto il tiro probabilmente per evitare di essere eccessivamente frainteso dai fan di LOL: Chi Ride è fuori 2, dicendo addirittura di non essere sicuro delle modifiche, anzi di non ricordare con precisione le situazioni che si sono verificate durante il programma.
No, secondo me non è andata così… Magari sì, però io non mi ricordo
Ovviamente come potrete immaginare, le poche parole del celebre influencer sono bastate per montare la tipica polemica sulla vicenda da parte di alcuni fan del programma da una parte e di Fedez dall’altra. Noi invece vi invitiamo comunque a guardare la serie senza pregiudizi, perché a prescindere dalle presunte forzature nei tempi comici, parliamo comunque di un programma capace di metterci in viso un sorriso, in un periodo complesso come questo, – dove ci sono decisamente poche situazioni per farlo – NdR.
