Elden Ring – Guida ai doni iniziali, quale scegliere e perché

In questa guida dedica ad Elden Ring vogliamo aiutarvi a scegliere con cura il vostri doni iniziali, maggiori dettagli nell'articolo.

Patrizio Coccia
Di Patrizio Coccia Guide Lettura da 4 minuti

Elden Ring permette al giocatore di personalizzare il proprio personaggio, fornendo anche dei doni che possono aiutare, per questo abbiamo pensato ad una guida mirata a questo aspetto del titolo FromSoftware.

Sappiate che i vari doni che vi saranno forniti all’inizio, potrete anche trovarli durante il normale scorrere dell’avventura, quindi la scelta cambia a seconda del vostro gusto e stile di gioco. Senza girarci intorno il miglior per partire è il Seme D’oro, che vi garantirà una carica in più per la fiaschetta di cura.

Prima di entrare nel dettaglio però, se siete curiosi di sapere il nostro pensiero su Elden Ring o più semplicemente il voto, vi invitiamo a dare uno sguardo alla recensione dedicata che trovate proprio qui.

Vi ricordiamo inoltre che questa guida dedicata ai doni iniziali contiene spoiler di diversi tipi su Elden Ring, quindi pensateci bene prima di proseguire nella lettura.

Elden Ring guida doni

Quali sono i migliori doni per iniziare Elden Ring? Ecco la guida

Ecco i vari doni: 

  • Crimson Amber Medallion: aumenta la salute di +26.
  • Lands Between Rune: fornisce +3000 rune (punti esperienza) se utilizzato.
  • Seme D’oro: dona una fischetta (cura o mana) quando viene riscattato in un luogo di grazia.
  • Fanged Imp Ashes: vi consente di evocare lo spirito di un folletto con le zanne per combattere al vostro fianco, ma solo dopo aver ottenuto l’oggetto chiave Campana del richiamo dello spirito, ma calcolate che ci sono ceneri decisamente migliori.
  • Cracked Pot: fornisce 3 pentole incrinate, necessarie per la fabbricazione di oggetti di pentole incrinate, ma si trovano spesso anche nel mondo di gioco.
  • Stonesword Key: fornisce 2 chiavi che possono essere usate per rompere le statue dei folletti, aprendo così percorsi chiusi, una statua la trovate nel primo luogo di grazia all’interno della cripta.
  • Bewitching Branch: 5 oggetti utilizzabili per stregare i nemici trafitti, scompaiono dopo l’uso.
  • Boiled Prawn: 5 oggetti utilizzabili per ridurre temporaneamente i danni subiti, solo 1 uso per oggetto, non un buff permanente.
  • Shabiri’s Woe: oggetto equipaggiato che attira costantemente l’aggressività dei nemici, buono per la cooperativa se vuoi aiutare gli altri, ma non serve a giocare da solo.

Quindi? Il miglior regalo?

Come detto all’inizio della guida ai doni di Elden Ring, il migliore è assolutamente il Seme D’oro, dato che vi aumenta l’utilizzo di una fiaschetta a vostro piacimento. Potete riscattarlo in qualsiasi luogo di grazia dopo aver sbloccato la possibilità di salire di livello al terzo falò della campagna principale. Avere una cura in più può essere davvero decisivo, soprattutto durante le battute iniziali. Ovviamente ne troverete altri durante l’avventura, ma uno in più non basta mai, prendetelo come un investimento.

Questo è tutto all’interno della nostra guida dedicata ai Doni di Elden Ring, speriamo di esservi stati utili. Per maggiori informazioni sul gioco, date uno sguardo alla nostra scheda sempre in aggiornamento.

Condividi l'articolo
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.