Nell’era della digitalizzazione aziendale, è ormai divenuta prassi, uno standard inequivocabile nel campo della telecomunicazione, far firmare dei documenti elettronicamente tramite un provider affidabile ed a standard eIDAS. Questo fenomeno si è negli ultimi anni espanso a macchia d’olio, abbracciando praticamente ogni settore a livello globale. Questo processo viene chiamato, in modo più semplice, firma elettronica, il cui obiettivo è di donare praticità a quelle operazioni che per forza di cose devono svolgersi a distanza, e che magari nell’immediato non possono ricevere in brevi tempistiche una firma a mano.
Esistono diversi tipi di firma, che possono essere adottati in base alle esigenze della propria azienda, e di conseguenza anche il grado di sicurezza di queste dipende proprio dal tipo. Senza entrare nel dettaglio, sappiate che tali tipi di firma differiscono tra loro per diversi motivi, e prima di adottarne uno invece di un altro è indispensabile comprendere sia quali sono le effettive esigenze del firmatario, sia assicurarsi del tipo di firma più adatta al tipo di documento che si ha intenzione di firmare.
Il tutto alla fine va a ridursi a tre tipi di firma elettronica, ognuno col suo grado di complessità, che per comodità sono state definite rispettivamente “semplice”, “avanzata” e “qualificata”. Pensare che sia sempre opportuno servirsi di quella qualificata (FEQ) è un errore, perché per la maggior parte dei documenti aziendali – per i quali si potrà risparmiare maggiormente tempo e denaro – sarà necessaria solamente una firma elettronica semplice (FES) o avanzata (FEA), evitando complicanze e complessità dovute a quella qualificata. Nel nostro paese, viene usato più comunemente un “ibrido” tra quella semplice e quella avanzata, consistente ad una Firma con codice OTP.
Diverse compagnie si occupano di offrire servizi importanti nel mondo a riguardo. In Europa esiste Yousign.com, che con oltre 8000 clienti sul territorio del nostro continente si è rapidamente affermata nel campo delle firme elettroniche, divenendone un punto di riferimento. Tutto ciò è stato possibile grazie alla semplicità con cui il provider riesce a far firmare online da remoto (che sia da PC o da cellulare), in pochissimi passaggi estremamente semplici; insomma, una firma rapida come sarebbe quella fatta con una penna. Chiaramente si tratta di un provider sicuro e affidabile che garantisce sicurezza e l’autenticità della firma e del firmatario, grazie anche a un codice che permette di procedere con la Firma OTP (One-Time Password).
Come anticipavamo a inizio articolo, nell’era del digitale è indispensabile risparmiare tempo e denaro, soprattutto quando si tratta di effettuare delle transazioni incredibilmente importanti e imponenti, l’ultima delle quali nel mondo dei videogame è quella dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Non sono note le specifiche tempistiche della contrattazione, ma basti pensare a come anche solo una decina di anni fa tutto ciò avrebbe richiesto molto più tempo e firme manuali.
Questo perché, in parallelo, è aumentato in maniera epocale il numero di documenti in formato PDF in circolazione nel mondo (si tratta di almeno 2.5 miliardi di documenti al giorno). La firma elettronica viene in aiuto in questo, dato che tramite essa non è più necessario stampare il file, firmarlo e scannerizzarlo nuovamente (con anche risparmio di carta e un impatto ecologico contenuto, che non fa mai male).
