PlayStation – o, più specificamente, PSN – potrebbe aver appena confermato che la retrocompatibilità con la generazione PS3 sta per arrivare su PS5.
Se la retrocompatibilità PlayStation 3 dovesse effettivamente arrivare sulla c0nsole di nuova generazione targata Sony, non è da escludere che possa arrivare anche la compatibilità con i titoli per PlayStation e PlayStation 2.
All’inizio di questa settimana era apparso in rete un brevetto aggiornato di PlayStation che suggeriva queste interessanti novità. Nelle ultime ore si sono susseguite nuove prove che potrebbero confermare ulteriormente questo cammino tracciato da Sony.
Su Twitter, Jordan Middler ha riferito che i prezzi di alcuni giochi per PlayStation 3 vengono visualizzati sullo Store di PlayStation 5.
Uhhh. Not to panic anyone, but a PS3 game shouldn't have a price when viewed on a PS5.
Unless… pic.twitter.com/5CTACWGh7s
— Jordan Middler (@JordanMiddler) January 16, 2022
Uhhh. Niente panico, ma un gioco per PS3 non dovrebbe avere un prezzo se visualizzato su PS5.
Salvo che…
Questo potrebbe essere un errore, anche se la coincidenza sarebbe incredibile visto il già citato brevetto sulla retrocompatibilità di PlayStation 5 per le generazioni precedenti.
Ciò, inoltre, sta accadendo in parallelo a un altro fatto peculiare che vede sempre protagonista Sony. PlayStation ha infatti iniziato ad avvisare i rivenditori britannici di ritirare le carte PlayStation Now dagli scaffali, il che, secondo alcune indiscrezioni, potrebbe suggerire l’arrivo del nuovo servizio in abbonamento PlayStation chiamato Spartacus.
In che modo però questo ha qualcosa a che fare con la retrocompatibilità con le generazioni precedenti su PS5, inclusa appunto la generazione PS3? Ebbene, le attuali informazioni sul servizio in abbonamento affermano che non solo avremo a disposizione PlayStation Now e PlayStation Plus in un unico pacchetto, ma consentirà agli abbonati di giocare a giochi PlayStation 3, PlayStation 2 e PlayStation 1 tramite retrocompatibilità.
In questo momento, molto degli elementi descritti in quest’articolo sono figli di speculazioni, quindi finché non ci saranno informazioni ufficiali rilasciate da Sony vi invitiamo a prendere quanto letto fin qui con le pinze. Come sempre, vi terremo aggiornati sull’evolversi della situazione.
