Come molti di voi sicuramente ricorderanno, nel corso del 2021 ci siamo scontrati con svariati rumor e voci di corridoio legati sia al fantomatico remake di The Last of Us che alla modalità multiplayer Factions dedicata a The Last of Us Parte 2.
Ebbene, giusto recentemente entrambe le produzioni sono tornate sotto i riflettori, pronte a far parlare di sé, merito del noto giornalista e insider Tom Henderson che su Twitter ha riacceso le speranze dei fan in merito ai due prodotti in questione.
Stando a quanto affermato da alcune sue non meglio specificate fonti, i lavori su The Last of Us Remake sarebbero ufficialmente giunti al termine e al momento il team dietro al progetto si starebbe occupando di smussare alcuni angoli della produzione in attesa della sua release, a quanto pare fissata per la seconda metà del 2022.
In verità, al momento né Sony né Naughty Dog hanno rilasciato qualsivoglia annuncio ufficiale in merito allo sviluppo di The Last of Us Remake, seppur i rumor e le voci di corridoio a riguardo siano state particolarmente insistenti nel corso di questi lunghi mesi.
Heard from multiple people now that the TLOU remake is nearly finished and could release during the latter half of 2022🧐 pic.twitter.com/ZxmNU7zS9k
— Tom Henderson (@_Tom_Henderson_) January 5, 2022
Interpellato da un utente, Henderson ha poi affermato che anche The Last of Us: Factions si troverebbe nelle fasi finali della produzione, seppur non sia entrato nei dettagli. Sono ormai anni che si parla della modalità multiplayer di The Last of Us Parte 2 e, seppur ancora non si sappia nulla di preciso a riguardo, alcuni annunci lavorativi pubblicati dalla stessa Naughty Dog sembrerebbero indicare che la modalità sia divenuta un vero e proprio gioco standalone free-to-play con microtransazioni.
Insomma, per il momento non abbiamo ancora niente di ufficiale, ma al contempo non bisogna dimenticare che le soffiate di Tom Henderson si sono più volte rivelate corrette. Nonostante ciò, vi consigliamo di mantenere la calma e rimanere in attesa di comunicazioni ufficiali che possano smentire o confermare queste insistenti voci di corridoio.