Dopo che le teorie in rete non sono mancate, quando in Spider-Man: No Way Home Doctor Strange sembra aver fatto un riferimento all’amato cane Scooby Doo, pare che una spiegazione sia finalmente arrivata, come ripreso da Comic Book.
Il tutto è stato spiegato sul canale YouTube NerdSync, dove viene specificato il fatto che potrebbe trattarsi di una teoria in grado di anticipare l’intera trama della serie. Fino a questo momento non abbiamo ancora capito cos’è che Peter Parker armeggia quando nel primo trailer viene attaccato da Strange, in quanto si tratta di uno strano cubo non identificato, ma è chiaro che il personaggio faccia una citazione a Scooby parlando con i tre ragazzi.
A quanto pare, potrebbe trattarsi di un vero e proprio portale che – assieme all’incantesimo dello stregone per cancellare la memoria del mondo intero in merito alla vera identità dell’Uomo Ragno, potrebbe aver contribuito all’arrivo dei cattivi da altri multiversi. Nella serie animata I 13 fantasmi di Scooby-Doo, assieme a Shaggy il cane si trova infatti ad aprire una scatola con dentro 13 fantasmi, che la banda deve poi rinchiudere nuovamente, forse in maniera simile a come avverrà per Doctor Strange e Spider-Man nel nuovo No Way Home.
Ovviamente, c’è da dire che trattandosi di una teoria non abbiamo ancora alcuna conferma sul tutto, ma considerando per fortuna che la nuova pellicola è particolarmente vicina, non servirà aspettare molto al fine di saperne di più. Non è ancora chiaro se a combattere i molti nemici daranno il loro contributo anche i due precedenti Spider-Men arrivati prima di Tom Holland (Maguire e Garfield), con quest’ultimo che per la prima volta a quasi accennato alla propria presenza.
Anche la recente reaction di Tom Holland al secondo trailer del film Marvel (approfondito in questo articolo) potrebbe aver incluso alcuni dettagli inediti, visto che l’attore non è noto per la sua segretezza per quel che riguarda informazioni da non divulgare. Trovate a questo link il nostro approfondimento in merito alla questione.