Con un trailer pubblicato sulle piattaforme ufficiali, Feral Interactive ha annunciato che Alien Isolation sbarcherà sugli store per mobile a partire dal 16 dicembre, sia su Android sia su iOS.
Il survival horror uscito nel 2014 uscito per PS3, Xbox 360, PS4 e Xbox One si posizionava tra il primo e il secondo capitolo dell’iconica saga fantascientifica e vedeva protagonista Amanda Ripley, la figlia di Ellen Ripley interpretata sul grande schermo da Sigourney Weaver. Quindici anni dopo l’inspiegabile scomparsa della madre, un’ombra di mistero circonda la stazione Sevastopol, forse connessa con la scomparsa della madre.
Alien Isolation è stato apprezzato molto dagli appassionati della saga sci-fi horror, che per anni si sono sorbiti giochi non particolarmente riusciti. Tuttavia, nonostante l’accoglienza più che positiva, un sequel non è mai arrivato, non importa quanto a gran voce i fan lo chiedessero, soprattutto per via della conclusione.
Ci sono stati anche dei rumor riguardo allo sviluppo di un secondo capitolo, ma anche questi sono stati prontamente smentiti. Ora, invece, il gioco originale sta per sbarcare nella sua più completa esperienza su mobile.
Feral Interactive si occuperà nuovamente del porting. Avevano già realizzato la versione per Nintendo Switch di Alien Isolation, le cui caratteristiche grafiche spiccavano molto in positivo, perciò sembra più che naturale che siano sempre loro a portare il survival horror anche su mobile.
Il gioco sarà disponibile su Google Play e App Store, per 14.99 euro e stando alle informazioni fornite, avremo la possibilità di customizzare l’interfaccia e i controlli. Inoltre, il tutto arriverà con i sei DLC disponibili, compreso Lone Survivor che riprendeva le ultime ore di Ellen Ripley a bordo della nave cargo Nostromo.
Non si tratta della prima volta che vediamo un gioco del genere su mobile. C’è stata una collaborazione tra FoxNext Games, D3 Go e Rival Games che ha portato negli store Alien: Blackout, uno strategico sempre con protagonista la figlia di Ellen Ripley, ma lungi dall’essere il sequel tanto richiesto dai fan.